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Cronaca | 20 ottobre 2025, 17:37

Migrante morto suicida al Cpr di Torino. "Sembrava uno zoo"

Così Mauro Palma, garante nazionale dei diritti dei detenuti dal 2016 al 2024, durante la sua testimonianza al processo per la morte di Moussa Balde

Immagine di archivio

Immagine di archivio

Il locale del Cpr di Torino noto come "ospedaletto" faceva la stessa impressione di un "vecchio zoo". Mauro Palma, garante nazionale dei diritti dei detenuti dal 2016 al 2024, ne ha parlato oggi nel Palazzo di giustizia subalpino -  come riporta l'agenzia di stampa Ansa - dove è intervenuto per testimoniare al processo per la morte di Moussa Balde, il giovane migrante morto suicida nel 2021 dopo essere stato portato nel Centro di permanenza e rimpatrio. Moussa era stato rinchiuso proprio nell'Ospedaletto.

"La peggiore situazione d'Europa"

Il riferimento al giardino zoologico è contenuto in una relazione che Palma redasse nel 2018. Palma ha anche ha affermato che era "la peggiore situazione d'Europa". Nel processo sono imputati di omicidio colposo la direttrice dell'epoca e un medico per ragioni di mancata sorveglianza sanitaria.

redazione

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