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Attualità | 28 ottobre 2025, 09:43

Addio al Jazz Club Torino, Comune revoca la concessione. Il sindaco: "Nuovo bando per gestione"

Nuovo futuro per il locale di piazzale Valdo Fusi: negli ultimi anni la storia segnata da un contezioso legale

Nuovo futuro per il locale di piazzale Valdo Fusi (Immagine di repertorio)

Nuovo futuro per il locale di piazzale Valdo Fusi (Immagine di repertorio)

Un nuovo bando per il Jazz Club, uno spazio iconico di Torino, con una storia iniziata 18 anni fa. È questo il futuro dell’immobile di piazzale Valdo Fusi, la cui concessione è stata recentemente rescissa, anche se il locale continua tuttora a operare.

Contenzioso legale

Ad annunciare la novità il sindaco Stefano Lo Russo, intervenendo ai microfoni di To Radio. La scorsa settimana infatti la Città ha sancito la decadenza della concessione agli attuali gestori “a causa di parecchi problemi”, chiedendo poi lo sgombero degli spazi.

Un provvedimento del Comune che arriva a seguito del contenzioso legale tra l'associazione Jazz club e la società che gestiva la somministrazione di cibo e bevande all'interno dello spazio. Sulla vicenda pende anche un’inchiesta coordinata dal pm Francesco La Rosa.

Immobile a bando

Ma il Comune, come ha chiarito il primo cittadino, ha intenzione di mettere l’immobile di piazzale Valdo Fusi a bando. “Il Jazz Club – ha sottolineato Lo Russo – costituisce un patrimonio a cui siamo legati: è un grande motore dell’attività culturale”. Gestire un’immobile pubblico – ha aggiunto - prevede però delle regole: il nostro obiettivo, nel rispetto delle norme, è rimettere a bando l’immobile cercando di risolvere i problemi. Questo senza perdere lo straordinario patrimonio jazzistico”.

E sul punto ha presentato un’interpellanza in Sala Rossa il vicecapogruppo di Torino Bellissima Pierlucio Firrao: “Sarà fondamentale garantire una continuità delle attività per evitare che l’area resti abbandonata o rischi occupazioni”.

“Resta però da capire se i passaggi che hanno portato alla rescissione siano pienamente legittimi e se supereranno eventuali ricorsi da parte dell’attuale concessionario. Speriamo che i tempi di chiarimento siano brevi, per il bene del locale e della città” conclude l’esponente del centrodestra.

Cinzia Gatti

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