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Politica | 30 ottobre 2025, 14:17

Fiere, Bongioanni: "L'assessorato al Commercio finanzia con 700mila euro le manifestazioni del 2025"

Obiettivo promuovere e valorizzare i prodotti agroalimentari tipici del Piemonte

L'assessore a Commercio, Agricoltura e Cibo della Regione Paolo Bongioanni

L'assessore a Commercio, Agricoltura e Cibo della Regione Paolo Bongioanni

La Regione Piemonte per la prima volta attraverso l'assessorato al Commercio finanzia il sistema fieristico regionale con contributi per 700mila euro dedicati alle fiere che promuovono e valorizzano i prodotti agroalimentari tipici del Piemonte.

È una misura ideata e voluta dall’assessore al Commercio, Agricoltura e Cibo, Turismo, Sport e Post-olimpico, Caccia e Pesca, Parchi della Regione Piemonte Paolo Bongioanni, che spiega: «Le fiere in Piemonte sono una delle espressioni più straordinarie del legame fra un territorio e le sue eccellenze agroalimentari. Insieme compongono un mosaico che copre tutta l’area regionale e si estende lungo tutto l’arco dell’anno. Oggi il Piemonte vanta 76 prodotti a denominazione di origine e 445 Prodotti Agroalimentari Tipici: molti contano su una fiera dedicata, e quasi tutti sono presenti in manifestazioni miste. Per valorizzarli ulteriormente, renderli riconoscibili e promuoverli abbiamo ideato il marchio “Piemonte Is – Eccellenza Piemonte”. Con questa misura la Regione sostiene il sistema fieristico piemontese e rafforza il nuovo corso di attenzione verso la nostra produzione agroalimentare, andando in aiuto di un anello strategico della promozione e commercializzazione com’è quello delle fiere tipiche, e che fra l'altro servono ad animare i nostri centri urbani».

Possono beneficiare del contributo le fiere che si sono svolte nel corso del 2025 e si concluderanno entro il 31 dicembre prossimo. I soggetti beneficiari del contributo regionale saranno i Comuni piemontesi sedi delle manifestazioni comprese nel Calendario fieristico regionale 2025 del Piemonte, che abbiano qualifica nazionale, regionale o locale riconosciuta o confermata nel 2024, e che abbiano promosso e valorizzato all’interno della manifestazione i prodotti agroalimentari regionali piemontesi aderenti a un sistema di qualità quali Docg, Doc, Dop, Igp, Pat o, in alternativa, abbiano aderito all’utilizzo del marchio regionale “Piemonte is - Eccellenza Piemonte”. Non è indispensabile che la fiera sia esplicitamente tematica e dedicata a un prodotto: è sufficiente che al proprio interno sia presente e valorizzato uno o più prodotti certificati. Si parla di circa 200 manifestazioni potenzialmente interessate. I Comuni sono autorizzati – nei modi consentiti dalle norme vigenti - a destinare il contributo regionale ad altri soggetti cui è affidata l’organizzazione della manifestazione fieristica, come ad esempio Enti Fiera, Pro Loco o associazioni. 

Il contributo previsto va dai 1.700,00 euro per le manifestazioni enogastronomiche con qualifica locale ai 4.900,00 per quelle con qualifica regionale ai 5.900,00 per quelle con qualifica nazionale. Può essere impiegato per il pagamento del canone di locazione dell’area espositiva, allestimento di aree comuni, comunicazione, promozione e pubblicità (su media, online, catalogo e materiali promozionali), canone per la locazione di siti web, piattaforme e applicazioni informatiche.

«Le fiere agroalimentari del Piemonte – conclude Bongioanni - rappresentano un generatore fondamentale di promozione, attrazione turistica e ricaduta economica che, anche grazie a questo sostegno, ora potranno rendere ancora più organico ed efficace il loro ruolo nel sistema di valorizzazione che giorno per giorno stiamo componendo».

comunicato stampa

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