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Calcio | 04 dicembre 2016, 07:32

“Toro, pensa alla Samp e non al derby”

Mihajlovic invita la squadra a concentrarsi sul presente: “Per vincere dovremo giocare molto meglio delle ultime volte. Se sarò fischiato dai miei vecchi tifosi pazienza”

“Toro, pensa alla Samp e non al derby”

Il modo migliore per festeggiare i 110 anni del Toro i giocatori lo avranno oggi, con un regalo di compleanno per la società e i suoi tifosi che andrà benissimo anche con 24 ore di ritardo: vincere a Marassi contro la Samp significherebbe centrare il quarto successo consecutivo, cose che da queste parti mancano da quasi due anni. E guai a parlare del derby che già si intravede sullo sfondo, Sinisa Mihajlovic è stato categorico: “In questo momento non mi interessa, mi metto le cuffie sulla testa e non voglio sentir parlare di Juve, mi interessa solo la partita con la Sampdoria”.

Il serbo, prima da giocatore e poi da allenatore, ha vissuto esperienze in moltissime città, a Genova sponda blucerchiata è stato sia calciatore che tecnico, ma non per questo si è lasciato vincere dalla mozione degli affetti. “Sono molto orgoglioso di essere l'allenatore del Torino nel giorno del suo 110° compleanno". Con queste parole, tutte focalizzate sul presente, Mihajlovic ha allontanato ogni nostalgia, invitando i suoi ad “avere un motivo in più per far bene, onorando questa maglia e questa storia". Ma quando gli domandi qualcosa sulla Sampdoria, il tecnico non va oltre un “è stata una bella storia di calcio, sono rimasto molto affezionato ai colori e all’ambiente, ma non mi sento in debito con nessuno. Penso di avere fatto bene lì, poi è chiaro che nel calcio se capitano alcune occasioni è difficile dire di no, per una persona ambiziosa”.ù

Insomma, quello che è stato è stato, Mihajlovic non si fa problemi nel caso l’accoglienza non sia delle migliori: “Se i miei ex tifosi devono fischiare, preferisco fischino me e non i giocatori. Per me i fischi non sono un problema, sono sempre concentrato sulla partita e sulla mia squadra". Talmente concentrato, che senza giri di parole l’allenatore granata ha detto che “il Toro ha vinto le ultime due partite non giocando bene. Bisogna cambiare registro: se pensiamo di andare a giocare a Genova allo stesso modo perdiamo. La Sampdoria è più forte delle ultime squadre che abbiamo incontrato. Mi aspetto una battaglia: per vincere servirà il miglior Toro”. Anche se Mihajlovic è conscio di quanto bene finora abbia fatto la sua squadra: “Nelle ultime nove giornate abbiamo fatto 20 punti, firmerei subito per un altro ciclo del genere”. Sinisa ha in testa una idea meravigliosa, l’Europa, idea che ha contagiato anche il presidente Cairo che, intervenendo a una trasmissione radiofonica della Rai, si è sbottonato come non mai, pensando all’imminente mercato di gennaio: “Credo che qualcosa si farà, ne ho parlato con il mister e con Petrachi. Se si possono inserire dei giocatori in grado di migliorare la squadra, noi li cerchiamo”. Il profumo d’Europa sta inebriando anche il patron.

PROBABILI FORMAZIONI
SAMPDORIA (4-3-1-2): Puggioni; Pereira, Silvestre, Skriniar, Regini; Barreto, Torreira, Praet; Bruno Fernandes; Muriel, Quagliarella. All. Giampaolo
TORINO (4-3-3): Hart; Zappacosta, Rossettini, Castan, Barreca; Benassi, Valdifiori, Baselli; Iago Falque, Belotti, Ljajic. All. Mihajlovic

Massimo De Marzi

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