"Una serie di incontri con rappresentanti delle istituzioni piemontesi volti a delineare quelli che sono gli sviluppi applicativi dell’accordo raggiunto in Conferenza Unificata a cui le normative locali dovranno necessariamente adeguarsi".
Questi i prossimi impegni sul territorio dell’associazione Astro, che per questo motivo ha deciso di sospendere l’Assemblea pubblica, inizialmente prevista per il prossimo 13 novembre a Torino e "finalizzata a denunciare gli effetti del game over disposto dalla legge regionale del Piemonte". Si è deciso, così, di favorire un "percorso istituzionale nell’affrontare la delicata questione della distribuzione dell’offerta di apparecchi da gioco lecito sul territorio regionale".
Il primo appuntamento della delegazione Astro è fissato per oggi 6 novembre: l’obiettivo dell’incontro – anche alla luce delle perizie commissionate da Astro e inviate al Consiglio Regionale - è rappresentare gli elementi di contrasto tra l’effetto espulsivo che la legge regionale produrrà e quanto previsto dall’accordo preso in Conferenza Unificata lo scorso 7 settembre.
"In attesa del prossimo decreto attuativo dell’intesa siglata tra Governo ed enti locali, infatti, è indispensabile che le amministrazioni locali, in un’ottica di collaborazione, mantengano fermi i principi generali fissati della Conferenza Unificata: equilibrata distribuzione dell’offerta di apparecchi da gioco lecito; tutela degli investimenti aziendali; garanzia per il gettito erariale". Astro, concludono dall’associazione, "invita gli associati della regione Piemonte ad attendere le indicazioni che saranno prospettate alla luce delle evidenze raggiunte durante i suddetti incontri istituzionali".