Anche in Prima Categoria in questa settimana si è tornato a parlare di calcio giocato: ancora risultati, ancora classifiche che cambiano, ancora storie da raccontare.
Mercoledì sera un numero 9 ha segnato un gol pesantissimo: è il classe 1998 Kevin Damiani, puntero del Cnh Industrial. Sua la perla all'88' che ha castigato il Valdruento (0-1 il finale), così come sua era stata la rete di un altro 1-0 decisivo all'Olympic tre settimane fa. Insomma, se siete alla Snai giocatevi "under" e gol di Damiani...Il Cnh torna così in terrazza playoffs e guarda con entusiasmo ai possibili spareggi per la Promozione. Una categoria mai raggiunta dal club partito come squadra formato-azienda dalla Terza Categoria.
Oggi parola proprio a Damiani, che ha raggiunto i 6 gol stagionali assieme all'eterno Tony Fina, collega di reparto: "Sono molto felice per questo gol così importante realizzato nel finale di gara, ma soprattutto per la vittoria di squadra. Quest'anno ho trovato più continuità e sto cercando di ripagare al meglio la fiducia di mister Somma. Credo che la classifica attuale sia veritiera, ci siamo già dimenticati di alcuni punti persi soprattutto all'inizio, quando nello spogliatoio non c'era ancora la compattezza e la chimica di adesso. Il gruppo è veramente fantastico, c'è tutto per togliersi grandi soddisfazioni".
Damiani ha iniziato a a giocare nel Canavese, poi Volpiano, Leinì (dove abita) e il ritorno al Cnh dopo una parentesi al Gassino con Sorrentino: "Avevo già giocato qui con mio fratello con mister Veneziano, quando riuscimmo a portare a termine una grande rimonta nel girone di ritorno due anni fa. Continuo a torvarmi benissimo, il Cnh è una piccola grande realtà dove i giovani come me riescono a trovare spazi importanti e a recepire insegnamenti da giocatori esperti e navigati".
Tre vittorie nelle ultime quattro. Dove vuole arrivare il Cnh? Damiani: "Il più in alto possibile. Adesso arriveranno gli scontri con Borgata Cit, Spazio Talent e Venaus, tre squadre di bassa classifica che non dovremo sottovalutare. La squadra che più mi ha impressionato finora è sicuramente il Carrara, dove giocano alcuni ex Rapid Torino che ben conosco. Per quello che ho visto merita di stare in vetta".
Il numero 9 nel dna: "Lo porto addosso da una vita, è il mio numero preferito ed è una maglia che amo. Il numero 9 deve segnare, vive per il gol e io ci provo in tutte le partite. Adesso dopo aver festeggiato la vittoria di mercoledì la cosa più importante è proseguire concentrati e ancora più grintosi. La continuità di risultati è tutto".
<script type="text/javascript"> jQuery( document ).ready(function() { url = 'http://sport.morenews.it/proxy.php?url=http://sport.morenews.it/articolo/%3Fid=51%26giornata=21&mode=json&full_headers=1&full_status=1'; jQuery.getJSON( url, function(data){ jQuery('#classificaCampionato51').append(data['contents']); }); }); </script>