“Il Salone del Libro di Torino è grande soprattutto per i dipendenti che nonostante le incertezze hanno reso possibile la recente edizione, ora tutte le istituzioni coinvolte devono dare garanzie per il futuro di questi lavoratori”. È quanto ha chiesto in un’interrogazione a risposta immediata il consigliere regionale del Pd e vice presidente della commissione Cultura, Luca Cassiani, rivolto alla Assessora alla Cultura della Regione Piemonte, Antonella Parigi.
“Sono soddisfatto della risposta dell’Assessora - prosegue - l’impegno della Regione rimane costante e c’è la disponibilità a un tavolo sindacale per garantire il futuro dei lavoratori. L’idea - continua - illustrata dalla Giunta di inserire una premialità nel bando a chi garantirà il lavoro ai dipendenti della Fondazione del Libro è un modo concreto per garantire la migliore collocazione di tutti. La più grande manifestazione culturale di Torino - rimarca - è grande perché c’è chi ci lavora quotidianamente, senza avrebbe avuto un destino diverso".
"Ad oggi - conclude - continua la latitanza del Comune di Torino sul futuro occupazionale di questi lavoratori, mi auguro che nel tavolo di crisi partecipi in modo più costruttivo”.