Fior di panna, ginja e scaglie di cioccolato. È così composto il gusto “CR7”, con l’ovvio rimando a Cristiano Ronaldo, che la Gelateria Miretti di Torino ha introdotto dal 7 luglio come omaggio al calciatore, in procinto di passare alle Juventus.
Mentre dalle parti in causa giungono dispacci ufficiali, a Torino già si pensa al prossimo campionato mangiando un gelato.
“Il gusto – ha spiegato Leonardo La Porta, titolare della gelateria di corso Matteotti 5 – è un omaggio alle origini portoghesi di Cristiano Ronaldo. Contiene la ginja, liquore portoghese all’amarena, che per noi è un rimando anche al ratafià, anche se è alle ciliegie. Insomma è una sorta di unione tra Portogallo e Piemonte”.
E le scaglie di cioccolato sono un omaggio anche al tipico bicchierino di cioccolato, nel quale si consuma il liquore, che poi viene rotto e mangiato dopo aver bevuto.
La gelateria non è nuova a questo genere di iniziative.
Quando Papa Francesco arrivò a Torino, propose un gusto a base di Malvasia di Castelnuovo Don Bosco, mentre 5 anni fa introdusse la “crema di San Giovanni” per celebrare il santo patrono di Torino.
“Sta creando molto movimento – ha aggiunto La Porta – anche per curiosità”.
E, in effetti, Ronaldo, di movimento, ne sta creando parecchio. Il passaggio ufficiale del campione portoghese alla Juventus, sarà accolto, quindi, da un bel gelato.