Per il Toro il pareggio casalingo contro il Cagliari ha avuto il sapore di una sconfitta. Vittorio Sanna, inviato all’Olimpico per l’emittente Radiolina, non ha avuto dubbi nell’analizzare la gara: “Le difficoltà del Torino erano prevedibili, dovendo fare i conti con due assenze pesanti come quelle di Belotti e Iago Falque, giocatori che creano le situazioni da gol, oltre che finalizzatori”.
“I granata erano riusciti a sbloccarla con Zaza, ma poi la sua espulsione ha cambiato la gara, con il Cagliari bravo ad approfittarne subito”. Per Sanna la prova dei sardi è stata una piacevole sorpresa: “In trasferta spesso questa squadra era stata timida, bene che stavolta abbia dimostrato personalità. Per il Toro, invece, è una battuta d’arresto pesante nella corsa all’Europa”.
Per Sanna quella dell’Olimpico è stata una delle tantissime trasferte fatte a Torino al seguito della squadra sarda: “Ne avrò fatto una trentina, se considero anche le partite contro la Juve. Il ricordo più bello? La vittoria del 2008, la prima di Allegri, dopo le cinque sconfitte iniziali e lo 0-0 contro il Milan. Fu la svolta di quella stagione”.
















