Atp Finals protagoniste di una polemica tra Comune di Torino e Regione Piemonte. Nei giorni scorsi la sindaca Chiara Appendino e la sua Giunta hanno deciso di istituire una "cabina di regia" per l’organizzazione, la gestione e la comunicazione dell'evento. Un'iniziativa che, evidentemente, non è stata comunicata preventivamente alla Regione.
"Una notizia inaspettata, visto che nessuno nell'amministrazione comunale ci ha comunicato né l’intenzione di formare un simile gruppo di lavoro, né il fatto che il gruppo fosse già stato formato con tanto di nomi scelti per i ruoli apicali", hanno spiegato gli assessori regionali allo Sport, Fabrizio Ricca, e al Bilancio, Andrea Tronzano.
"Al netto di quello che potrebbe apparire uno sgarbo istituzionale o un errore di comunicazione che si è protratto nel tempo - commentano, ironici, i due assessori - non possiamo che essere felici nell'apprendere che evidentemente i lavori per organizzare gli Atp finals sono così avanzati da non necessitare più dell’apporto della Regione Piemonte. Un dato nuovo che ci chiediamo, e lo stesso quesito lo porremo all'amministrazione, non voglia significare che il Comune di Torino, oltre che dell’apporto organizzativo della Regione, non abbia nemmeno più necessità dei 7,5 milioni di euro (somma pari a quella stanziata proprio dalla Giunta Appendino) per organizzare l’evento internazionale. Se così fosse potremmo destinare l’ingente somma per altri numerosi progetti che abbiamo in programma".
Netta la replica dal Comune di Torino: "La cabina di regia e i comitati operativi interni all'ente, varati e annunciati dalla Città di Torino per l'organizzazione delle Atp Finals di tennis riguardano, esclusivamente, servizi comunali e progetti in capo alla Città. Quindi, per chiarire ancora una volta quanto era già stato reso noto attraverso una nota diffusa dall'ufficio stampa di Palazzo civico, non si tratta del comitato organizzatore dell'evento, per la cui composizione dovranno senza alcun dubbio incontrarsi tutte le istituzioni coinvolte, sportive e non, a partire dalla Federazione Italiana Tennis".