Sarà presentato questa mattina al Torino Film Festival il "Manifesto per l'accessibilità e la fruizione in autonomia del patrimonio culturale cinematografico". Una tappa fondamentale per diffondere una nuova coscienza e un approccio innovativo nelle buone pratiche per l’inclusione culturale.
All'evento saranno presenti Daniela Trunfio, presidente di +Cultura Accessibile, e Stefano Pierpaoli, coordinatore nazionale di Cinemanchìo.
"La fruizione in autonomia del patrimonio culturale italiano - spiegano - deve essere un caposaldo degli indirizzi culturali nel nostro Paese".
"Il Modello Cinemanchìo per l'esperienza cinematografica costituisce un concreto riferimento per i futuri passi avanti nel campo dell'inclusione culturale".
"Dopo anni di confronti, approfondimenti e soprattutto di ascolto di ciò che proviene da centinaia di migliaia di famiglie in tutta Italia si è giunti a un primo punto di arrivo ricco di significati".
"La resa accessibile è una battaglia per far crescere il Paese. Per tutti, nessuno escluso".
"L’accessibilità universale deve inserirsi permanentemente nella politica dei processi culturali. +Cultura Accessibile Cinemanchìo, con questa iniziativa e con il lavoro svolto in questi anni, sta tracciando la strada per arrivare alla completa inclusione culturale".