Gabriele Carenini, presidente di Cia Piemonte, ha incontrato istituzioni e una parte del mondo politico piemontese per discutere di ripresa e di interventi per il comparto agricolo.
Venerdì scorso, 5 giugno, a Cuneo, l'incontro con l’Assessore regionale all’Agricoltura, alla presenza del presidente nazionale di Cia, Dino Scanavino, del presidente e del direttore di CiA Cuneo, rispettivamente Claudio Conterno e Igor Varrone.
“Con l’Assessore Marco Protopapa - sottolinea Carenini - abbiamo condiviso proposte per la ripartenza dell’agricoltura regionale, che in questi mesi, pur non fermandosi mai, ha subito pesanti perdite. Al centro dello scambio, l’esigenza di una maggiore attenzione alle filiere più colpite dall’emergenza sanitaria, come ad esempio quella del vino, per le quali si devono studiare provvedimenti specifici e consistenti”.
Ieri, ad Anzola dOssola, l’incontro con Alberto Preioni, capogruppo della Lega in Consiglio regionale. Per Cia di Novara, Vercelli e VCO, presenti il presidente Manrico Brustia e il direttore Daniele Botti.
“Tutti d’accordo sul ruolo centrale ricoperto dall’allevamento in Piemonte - spiega Carenini -, abbiamo affrontato i numerosi problemi che affliggono il comparto lattiero-caseario, dai danni provocati dalla fauna selvatica agli allevamenti al rispetto degli accordi sul prezzo del latte, e ragionato su politiche sindacali legate al settore”.
“Due confronti sicuramente importanti e utili - conclude Carenini -, che ci auguriamo si traducano al più presto in azioni concrete a tutela di agricoltori ed allevatori piemontesi. Risollevare il nostro sistema agricolo, motore economico della nostra regione, deve essere priorità condivisa”.