Un ente regionale a sostegno delle attività delle Pro Loco territoriali, che agisca in favore del socio e dell'organizzazione allo stesso modo, favorendo la promozione turistica del Piemonte.
E' stato presentato questa mattina a Cuneo l'Ente Proloco Piemonte. Presenti come relatori Lorenzo Buratto - presidente regionale - , il consigliere Mario Zintilini, il vicepresidente del consiglio regionale Franco Graglia e il consigliere Matteo Gagliasso.
La realtà nasce il 21 dicembre dello scorso anno come chiara alternativa all'UNPLI - dopo una serie di dissapori che hanno coinvolto la gestione dell'inclusione delle Pro Loco nella riforma del terzo settore e le elezioni nazionali, per le quali le province di Cuneo e Alessandria non hanno potuto proporre alcun rappresentante - . L'idea vede in Eleonora Norbiato, piemontese e figura di riferimento per le Pro Loco, il proprio nume tutelare.
Lo statuto - già approvato dalla Regione Piemonte - prevede, oltre allo scopo di promozione territoriale, anche alcune modifiche all'attività di tesseramento: un costo ridotto (110 euro per ogni associazione, quattro euro per le tessere da consegnare ai soci) e l'inclusione di un'assicurazione specifica per gli associati, oltre a quella che assicura contro terzi il presidente e il direttivo dell'associazione stessa. Con una spesa ulteriore di 20 euro, è possibile affiliare all'Ente anche un circolo.
In queste prime settimane di attività l'Ente ha raccolto l'adesione di circa 50 gruppi tra Pro Loco e varie associazioni, per circa settemila tesseramenti. Come indicato da Buratto, in Italia sono già nati - o si stanno per formare - gli Enti Proloco di Calabria, Sicilia, Sardegna e Abruzzo: "L'obiettivo per il 2022 - ha sottolineato Buratto nel proprio intervento - è quello di creare un organismo nazionale di rappresentanza, che rispetti però le specificità territoriali delle varie Pro Loco".
"Un debutto importante quello nostro di oggi, che abbiamo voluto fare qui a Cuneo per dare ampio risalto nella nostra provincia - ha aggiunto - . Il momento è certamente complesso, specie per un gruppo nato circa sei mesi fa, ma i numeri con cui partiamo ci fanno ben sperare".
"Io e Matteo portiamo il saluto del presidente Alberto Cirio, con cui da sempre condividiamo l'amore e il rispetto per le Pro Loco e il loro lavoro, che la Regione tiene in grande considerazione - ha aggiunto Graglia - . Le Pro Loco hanno vissuto e stanno vivendo un momento davvero difficile, come tutti noi; è bene sottolineare la vicinanza dell'organo regionale, che è pronto ad affrontare le sfide presenti e future senza nascondersi. Noi ci siamo".













