Si sono concluse da poche settimane le mosse di mercato della società dell’Unionvolley per la creazione della squadra che per la prossima stagione intraprenderà l’esperienza da novizia nella serie A1. Il Ds Francesco Chicchiello ed il coach Michele Marchiaro ci hanno raccontato quali sono stati gli aspetti sui quali si è focalizzata l’attenzione per la costruzione della nuova squadra e su come si dovrà andare ad affrontare il prossimo campionato.
“Senza dubbio si è trattato di un mercato diverso da quello degli anni precedenti. Abbiamo necessariamente dovuto tener conto delle esigenze che un campionato di così alto livello ti impone, come la maggiore fisicità e la velocità del gioco, sempre più offensivo, che ci hanno portato ad analizzare con attenzioni molti profili di atlete soprattutto guardando al mercato estero” tratteggia il Ds. “La competizione con i grandi club non avvantaggia certo le neopromosse, ma quanto di buono fatto in questi anni, la credibilità e l'ambizione di una piazza come Pinerolo, ci hanno permesso di fare importanti acquisiti che sono andati ad aggiungersi all'ossatura delle atlete confermate” aggiunge.
Coach Marchiaro ribadisce la bontà della strada intrapresa: “La squadra è stata costruita prima di tutto su un concetto di continuità perciò quelli che possiamo definire i primi acquisti importanti sono essenzialmente le giocatrici confermate. Poi abbiamo puntato sull'aspetto motivazionale ricercando atlete che potessero fornire un contributo importante non solo dal punto di vista tecnico. Per finire, la riconferma dello staff è stato un elemento fondamentale e questo consentirà di proseguire il percorso intrapreso in questi anni e sarà per me di enorme sostegno. Tutti questi elementi messi insieme fanno emergere una forte sensazione di fiducia”. Dover fare i conti con squadre che da anni militano nella massima categoria non sarà semplice, ma la voglia di mettersi in gioco è tanta e i presupposti per ottenere dei risultati soddisfacenti, secondo Ds e allenatore, ci sono tutti.
“L'approccio al campionato sarà lo stesso avuto nelle passate stagioni guidate da Marchiaro: umiltà, tanto lavoro, amalgama e affiatamento saranno alcuni degli elementi che ci caratterizzeranno. Mi associo alle parole dette da Michele nelle ultime interviste ‘massimo rispetto per tutte le squadre ma nessuna sudditanza’ e per questo cercheremo di essere anche una squadra spregiudicata” indica Chicchiello.
“Il contributo delle atlete straniere sarà importantissimo grazie alla loro esperienza anche in ambito internazionale – analizza –. Ungureanu e Trnková conoscono bene il campionato italiano mentre Grajber è alla sua prima esperienza in Italia e non vede l’ora di mettersi in gioco. Le conferme di Zago, Prandi, Akrari, Gray, Bussoli, Carletti e Gueli come già dichiarato da Marchiaro, possono considerarsi altrettanti colpi di mercati a cui si vanno ad aggiungere il libero Moro, la palleggiatrice Bortoli e l’opposto Renieri, tutte atlete di grande valore”.
Al momento è difficile individuare quale sarà il sestetto titolare, anche per la visione di Marchiaro del volley odierno: “Sono molto rispettoso dei valori e delle gerarchie ma nella pallavolo moderna il sestetto titolare è un concetto puramente teorico. La cosa importante è aver alzato il livello generale della squadra garantendoci intensità e qualità durante tutta la settimana e non solo durante le giornate di gioco”.
Quale sarà l’obiettivo principale della Wash4Green Pinerolo per la prossima stagione? “Obiettivo? Come sempre lavorare per fare bene, ci siamo meritati questa Serie A1 e faremo di tutto per restarci e dare quante più soddisfazioni possibili al nostro pubblico che ci segue con grande passione” risponde Cicchiello.
“Al momento gli stimoli sono enormi ma non c’è la definizione vera e propria di un obiettivo – gli fa eco Marchiaro –. I risultati che otterremo saranno la naturale conseguenza di un lavoro tecnico/tattico e di squadra fortemente motivato e non determinato da target disegnati a tavolino”.