Uno scatto, una storia | 09 febbraio 2024, 09:00

Uno scatto, una storia: Milton H. Greene, il fotografo amico di Marilyn Monroe

Per oltre quattro decenni, Milton H. Greene ha lasciato il segno come uno dei fotografi più celebri al mondo.

Photo credits: Milton Greene - Marilyn Monroe - Ballerina, 1954

Photo credits: Milton Greene - Marilyn Monroe - Ballerina, 1954

Nato a New York il 14 marzo 1922, Milton Greene iniziò a fotografare all'età di 14 anni. Sebbene avesse ricevuto una borsa di studio presso il rinomato Pratt Institute, una maggiore consapevolezza dell'immagine fotografica distolse la sua attenzione verso la macchina fotografica e la sua versatilità.

Ben presto divenne apprendista del famoso fotoreporter e mago della composizione, Elliot Elisofen. In breve tempo, il suo appassionato interesse per la moda e la macchina fotografica lo ha portato ad assistere Louise Dahl-Wolfe, l'illustre fotografa di moda nota per le sue copertine uniche e le pagine di moda per  Harper's Bazaar.

All'età di ventitré anni, Milton veniva definito "il ragazzo prodigio della fotografia a colori".

Sebbene Greene fosse inizialmente rinomato per le sue fotografie di alta moda, sono i suoi straordinari ritratti degli artisti, dei musicisti, delle celebrità cinematografiche, televisive e teatrali più amati a diventare leggendari.

È stata l'abilità di Milton come regista che gli ha permesso di catturare le qualità che meglio personificavano la persona reale, rendendo ciascuna delle sue immagini una dichiarazione eloquente e unica mentre convertiva la sua straordinaria visione in avvincente arte fotografica.

Milton credeva che come artista/fotografo volesse catturare la bellezza delle persone, che era nel cuore e mostrarla in modo elegante e naturale. I suoi doni erano il tempismo impeccabile e la creazione di un rapporto in cui permettersi di essere visti.

Sono famosi i suoi ritratti, in particolare quelli realizzati a Marilyn Monroe. Incontrò Marilyn Monroe durante un servizio fotografico per la rivista Look nel 1953. I due svilupparono un rapporto immediato, diventando rapidamente amici intimi e infine soci in affari.

A parte le sue straordinarie immagini di Monroe, ha lavorato con una miriade di altre celebrità, da Elizabeth Taylor, Frank Sinatra, Sammy Davis Jr. e Audrey Hepburn, a Grace Kelly, Marlene Dietrich, Dizzy Gillespie e Judy Garland.

La sua fotografia gli è valsa numerosi riconoscimenti, medaglie e premi nazionali e internazionali; tra questi l'American Institute of Graphic Arts e l'Art Director's Club di New York, Chicago, Los Angeles, Filadelfia, San Francisco e Detroit. Uno dei suoi ultimi premi è stato assegnato dall'Art Director's Club di New York per il suo lavoro in Harpers Bazaar.

Muore a Los Angeles nel 1985, il lavoro di Milton H. Greene continuerà ad essere considerato rappresentativo di un'epoca che potrebbe essere scomparsa, ma che sarà sempre riflessa nelle immagini.

Ulteriori scatti dell’artista li puoi trovare cliccando qui

Giorgio Gatti

Leggi tutte le notizie di UNO SCATTO, UNA STORIA ›

Giorgio Gatti

Giorgio Gatti nasce a Torino nel 1958 e inizia a fotografare giovanissimo. Le sue fotografie, un archivio di oltre 150.000 immagini, sono il frutto di oltre 40 anni di scatti che lo ha portato a lavorare a Milano, Londra, Berlino, New York e Parigi città che lo ha adottato per diversi anni.

Le sue immagini sono all’interno di svariate collezioni private.

Attualmente divide il suo lavoro tra Chieri e Parigi, città che lo ha adottato come curatore e storico della fotografia. Tutto il suo archivio è di proprietà esclusiva della Fine Art Images Gallery - Agenzia esclusiva della sua produzione.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium