La Consulta Giovanile di Pino Torinese si apre a nuove adesioni e lancia un invito a tutti i giovani del territorio che vogliono mettersi in gioco, conoscere nuove persone e contribuire in modo attivo alla vita della città.
Un gruppo nato per dare voce ai giovani
Nata nel 2018 come organo consultivo del Comune, la Consulta si occupa di proporre idee e realizzare iniziative di interesse per le nuove generazioni, promuovendo la partecipazione, il confronto e la cittadinanza attiva. Nel corso di questi anni ha dato vita a numerosi progetti che spaziano dall'ambiente alla cultura, dalla sostenibilità alla musica, con l'obiettivo di rendere la città un luogo sempre più dinamico e inclusivo.
Musica e gli eventi culturali
Tra le attività più conosciute, nate proprio dalle giovani idee della Consulta, c'è il "Rock the Pine", il festival musicale giunto quest'anno alla quarta edizione, che ha dato spazio alle band emergenti del territorio offrendo loro un'occasione per esibirsi e farsi conoscere. Ma non solo: i ragazzi hanno organizzato anche momenti di socializzazione, eventi culturali e iniziative dedicate alla comunità giovanile, sempre con lo spirito di costruire qualcosa di condiviso e positivo per la città.
Appuntamento il 17 novembre alle ore 21
Ora il gruppo è pronto a rinnovarsi e a raccogliere nuove idee. L'appuntamento è per domenica 17 novembre alle ore 21, presso l'Auditorium del Centro Polifunzionale di piazza Montessori, dove si svolgerà un incontro aperto a tutti i ragazzi e le ragazze tra i 18 e i 35 anni. Sarà l'occasione per conoscere i membri della Consulta, scoprire le attività in corso e partecipare alle elezioni del nuovo ufficio di presidenza.
Giovani protagonisti della comunità pinese
Un momento importante per chi desidera dare il proprio contributo e sentirsi parte attiva della comunità pinese. Nel frattempo, la Consulta invita a seguirne le attività sui social, in attesa di accogliere nuovi volti e nuove energie.
Martina Caprara, attuale Presidente in carica dal 2021: "Dopo due mandati (4 anni, ndr) sento di essere arrivata alla fine di questo percorso a cui ho dato davvero tanto. Fin dall'inizio, quasi 9 anni fa, mi sono appassionata alla consulta e al suo obiettivo, in maniera molto personale e speciale. Negli ultimi anni abbiamo consolidato alcuni eventi specifici (come gli swap party e il rock the pine), migliorando sempre di più l'organizzazione e creando una vera e propria fidelizzazione da parte di chi ha iniziato a interessarsi alle nostre iniziative. Spero che al mio posto ci sarà qualcuno che porterà avanti il gruppo con l'entusiasmo e la fiducia necessaria per mantenerlo vivo ed ampliarlo. Il mio invito è sempre rivolto alle generazioni dei più piccoli (18-20 anni) perché è proprio il momento in cui io mi sono avvicinata alla consulta e so quanto mi ha insegnato da vari più di vista, penso che sia l'età migliore per lanciarsi in questa avventura".
I commenti della politica
La sindaca di Pino Torinese, Alessandra Tosi, sottolinea: "Desidero ringraziare tutto l’ufficio di presidenza uscente, ed in particolare la presidente Martina Caprara, per l’impegno e la passione con cui in questi anni ha portato avanti le attività della Consulta Giovanile. Il loro contributo è stato prezioso per rafforzare il legame tra i giovani e la comunità pinese, creando occasioni di partecipazione e crescita che arricchiscono tutto il nostro territorio".
Elisa Pagliasso, Assessora alle Politiche Giovanili. "La Consulta Giovani ha un ruolo centrale nel nostro territorio, perchè rappresenta sia un mezzo di espressione delle nostre e dei nostri giovani, sia un importantissimo collegamento diretto con loro per confrontarci su diversi temi. E' un organo consultivo emanato dal Consiglio Comunale e attivo dal 2018, ma è un gruppo molto attivo nell'organizzazione di eventi. Non mancano mai infatti le loro proposte per diverse iniziative durante l'anno, spaziando in numerosi ambiti: dalla musica e intrattenimento alla sostenibilità, progetti inter-comunali o internazionali. E' inoltre una grandissima opportunità per tutte le ragazze e ragazzi pinesi non solo per proporre ciò che vorrebbero realizzare a Pino, ma anche per fare nuove conoscenze, ed entrare a far parte di un gruppo che è capace di accogliere tutte e tutti".













