Integrare ragazzi disabili, con la passione del pallone, in una vera e propria squadra di calcio, e farli giocare con i colori granata. E’ questa l’idea alla base di Torino f.d. “Torino for Disabled”, nato da un’idea di Claudio Girardi.
Girardi, disabile fisico dalla nascita e dalla nascita anche tifoso del Torino, ha avuto modo di confrontarsi con realtà sportive internazionali grazie alla società di Castellarano G.s. dei Castelli del Presidente Stefano de Luca, che gli ha permesso di conoscere lo sport fra persone con difficoltà. Da lì l’idea di creare un Football Club per disabili fisici, sordi e relazionali, perché “Lo sport supera le differenze”.
“Questa iniziativa va dritto al cuore,”- spiegano i promotori – “vuole dare un messaggio di grande spessore umano, oltre che sportivo: integrare ragazzi disabili, con la passione del pallone, in una vera e propria squadra di calcio, e farli giocare con i colori granata.” “Il calcio”- aggiungono – “rende tutti uguali senza differenze perchè rende liberi di esprimersi.”
L’associazione sportiva dilettantistica ha l'appoggio del CIP Piemonte, di Tiziana Nasi e Silvia Bruno.