Ho appreso delle gravi affermazioni proferite da Livio Dezzani in occasione di un seminario nell'ambito del forum internazionale Expoelette in ordine ad una presunta “psicologia malata” che sarebbe propria di chi contesta il TAV in Valsusa. Una considerazione inaccettabile che offende le donne elette nelle istituzioni che non condividono il progetto dell'alta velocità.
Considerato che Lei, in qualità di Presidente del Consiglio regionale, risulta tra i promotori dell'iniziativa "Expoelette 2017", Le chiedo una pubblica dissociazione da tali osservazioni, da manifestare attraverso una formale lettera rivolta alla segreteria del Forum Internazionale Expoelette.













