Undici film per raccontare il Risorgimento. Si inaugura il 18 gennaio 2018 al Museo Nazionale del Risorgimento “L’Italia che verrà” la rassegna cinematografica curata dal direttore del Museo Ferruccio Martinotti e dal regista Davide Ferrario e realizzata in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema.
Un viaggio nel cinema italiano che presenta il periodo storico proponendo non solo i grandi classici, ma anche altri titoli più recenti e più insoliti: dal kolossal Il Gattopardo di Luchino Visconti all’originale La pattuglia sperduta di Pietro Nelli; da Il brigante di Tacca del Lupo di Pietro Germi che rappresenta una sorta di via italiana al western, a Viva l’Italia di Roberto Rossellini; da Le Cinque Giornate di Dario Argento, antiretorico e antiborghese, a Piazza Garibaldi dello stesso Davide Ferrario. E poi ancora I vicerè di Roberto Faenza, Uomini contro di Francesco Rosi, Vanina Vanini ancora di Roberto Rossellini.
"Un luogo crocevia della Storia, una sala cinema, uno straordinario secolo di storia nel quale gettare le reti, un grande uomo di cinema amico del Museo: impossibile non saldare l'equazione e generare qualcosa di intrigante – dichiara il direttore Ferruccio Martinotti - qualcosa che, nella cifra delle iniziative che hanno caratterizzato quest'ultimo anno museale, ci veda offrire momenti gradevoli, stimolanti e fruibili, scientificamente seri e rigorosi ma non tediosi ed autoreferenziali che, soprattutto, abbiano sempre ben in mente il visitatore, quale terminale ultimo e fulcro delle nostre attività e dei nostri progetti".
Secondo Davide Ferrario "I musei sono una ricchezza di ogni città. E lo sono in particolare quelli in cui si conserva la Storia. Questa iniziativa nasce dall'incontro con il direttore del Museo del Risorgimento con l'intenzione di rendere sempre più viva la sua presenza nella vita culturale di Torino. Il cinema italiano ha raccontato il Risorgimento in modi anche contradditori; vedere insieme i film consentirà di mettere in corto circuito la retorica più istituzionale con prospettive meno ortodosse. D'altra parte il dibattito sulla nostra storia - e sul nostro presente - è ancora aperto".
La rassegna sarà inaugurata con un evento speciale gratuito giovedì 18 gennaio dalle ore 18: in Sala Plebisciti sarà proiettato I mille di Alberto Degli Abbati, un film muto del 1912 che verrà sonorizzato dal vivo con musica elettronica dal compositore Andrea Costa, autore di numerose colonne sonore. Sulle pareti della Sala invece scorreranno immagini del Museo e di altri film montate da Davide Ferrario. Un’esperienza immersiva di grande suggestione.
Tutte le altre proiezioni avranno luogo nella Sala Cinema del Museo del Risorgimento. Ogni film sarà proposto ai visitatori per un'intera settimana, dal sabato al venerdì successivo, alle ore 11 e alle ore 14.30 di ogni giorno. Si inizierà sabato 20 gennaio con il film San Michele aveva un gallo dei fratelli Taviani.
Per info www.museorisorgimentotorino.