DENSO-ALPIGNANO 3-0 - Eccellenza B
Reti: 13' Ammendolea, 15' Costante, 45' Favale.
ATLETICO TORINO - CHISOLA 0-4 - Eccellenza B
Reti: 29' e 42' D'Alessandro, 12' st Bellino, 33' st Zullo
"Prestazione vergognosa dell'Alpignano. Qualcosa dobbiamo cambiare e non parlo di mister Gatta. Domani avremo un incontro con la società per capire cosa non va e questa volta per agire...". Il ds dell'Alpignano Gaudio Pucci è furioso, così come il presidente Savino Granieri: i biancazzurri sono lontani anni luce dalle prestazioni che hanno portato la squadra a vincere, con un cuore immenso, quella Coppa Piemonte a Novara nel gennaio 2016 contro il Casale, e a raggiungere la salvezza e altri traguardi importanti in Eccellenza l'anno scorso.
Solo 23 punti in 20 partite e il pericolo di lottare per la zona playout per questo Alpignano mandato al tappeto 3-0 da una grande Denso: Ammendolea, Costante e Favale i tre moschettieri che ieri hanno permesso al club di Panetta di sorpassare a +1 proprio quello di Gatta.
Tira una brutta aria in casa Alpignano, ma ancora una volta (per ora) non si parla di un possibile esonero di Gatta. Gaudio Pucci: "Sì, è la squadra ad avere le responsabilità maggiori. Non possiamo accettare una prestazione come quella di ieri". Molto deluso e arrabbiato anche il presidente Granieri: "Ieri sono arrivato al campo un po' in ritardo e perdavamo già 2-0. Poi ho visto solo pochissima voglia di combattere. Una sconfitta senza alibi, adesso è il momento di capire davvero cosa non va e di cambiare qualcosa".
Ha già cambiato qualcosa, invece, l'Atletico Torino. Mario Goglia (già vicepresidente) si è dimesso dopo il cambio già avvenuto in panchina con mister Piazzoli. I risultati dicono tutto: l'Atletico non vince da quel clamoroso 0-4 di Bussoleno del 1° ottobre 2017. Poi una marea di sconfitte e 13 gol subiti nelle ultime tre gare contro Alpignano, Fossano e Chisola.
Goglia: "Si va sotto di un gol e si va poi in tilt completamente. Non so che dire e l'ho detto ai ragazzi...In questa situazione non so che pesci pigliare. Faccio un passo indietro io, per il bene della società dove sono il vicepresidente e dei ragazzi. Resterò in società ma oggi il presidente Arcella e il ds Gallo decideranno se affidare la panchina ad un esterno o ad una soluzione interna. Camposeo? La Juniores sta andando bene, non so se cambiare e spostarlo in prima squadra può essere la scelta giusta, ma non sono io a dover rispondere su questo. Ripeto, mi assumo le responsabilità ma anche per problemi miei personali di salute non posso fare di più. La squadra ha un blocco mentale ed è su quello che bisognerà lavorare, altrimenti sarà una lenta agonia. Una speranza c'è ancora. La classifica piange, ma non siamo ultimi a 10 punti dalla penultima e la salvezza è ancora un obiettivo alla portata".
Non è da escludere che la squadra venga affidata a Michele Camposeo, ex Barcanova alla guida della Juniores: "Al momento solo voci e non c'è nulla din definitivo. Se e quando la società dovesse chiedermi di ricoprire anche questo incarico vedremo il da farsi".
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