Sergio Chiamparino rompe gli indugi sulla sua ricandidatura a Presidente della Regione Piemonte, ma esclude di partecipare alle primarie.
"Se la coalizione di centosinistra lo vuole, sono disponibile a ricandidarmi. Ma se dovesse scegliere di fare delle primarie, che a mio parere dovrebbero essere di coalizione e non solo del Pd, io non potrei partecipare per ovvie ragioni: sarebbero fatte, infatti, per trovare un altro tipo di candidatura".
"Nel caso, io sarei eventualmente disposto - conclude Chiamparino - a scrivere una lettera aperta in cui sostengo il percorso fino alle primarie. E, al tempo stesso, mi impegno a sostenere chi ne uscirà vincitore. L'importante è che la decisione se candidare me o se fare le primarie venga presa il 28 settembre, quando ci sarà la direzione del Pd. Me lo auguro perchè francamente il tempo inizia a diventare stretto".
La chiusura sul coordinamento del Pd, dove ieri Chiamaparino ha incassato una fumata grigia sulla sua ricandidatura. "È emerso - dice - un appoggio non unanime anche se significativo. La risposta definitiva l'avremo, spero, tra una decina di giorni".