![Quarant'anni fa la tragedia dell'Heysel, Carlo Nesti: "E' stata l'Hiroshima del calcio"](https://www.torinoggi.it/fill/90/90/fileadmin/archivio/torinoggi/immagini/Heysel_strage_1985.jpeg "Quarant'anni fa la tragedia dell'Heysel, Carlo Nesti: "E' stata l'Hiroshima del calcio"")
E’ già finita l'avventura in Champions League della Juventus Women.
Dopo aver pareggiato 2 a 2 “in casa” (a Novara), le ragazze di Rita Guarino hanno perso la gara di ritorno dei sedicesimi contro il Brondby.
Parte subito forte la Juve: prima Aluko viene fermata in fuorigioco, poi un tiro alto di Bonansea,
quindi Abel che si supera su Aurora Galli e poi ancora con Bonansea che semina il panico sulla fascia destra
Poi sale in cattedra la Sorensen: con una giocata da urlo dopo aver saltato due avversarie in dribbling e messo in mezzo all'area un pallone velenoso e pochi minuti dopo con un’azione filtrante con la palla che finisce in fondo al sacco.
Il tempo di annotare un’azione clamorosa per la Juve sprecata da Cernoia ed un brutto fallo su Bonansea di Svava, che viene ammonita e si va negli spogliatoi.
Nel secondo tempo il Brondby vince anche la classifica delle occasioni da gol: Svava (Brondby) imbeccata dalla solita Sorensen, Aluko (Juve) e Oling (Brondby).
Il risultato non cambia più: Juve eliminata.
La maledizione della Champions non è solo… maschile.