Questa mattina sono stati resi noti i vincitori di Spazio al design, un contest internazionale di design bandito dalla Fondazione per l’architettura / Torino in collaborazione con l’Ordine degli Architetti e il focus group OAT Design per proporre soluzioni per l’accessibilità universale materiale e immateriale al cultural heritage, patrimonio culturale tangibile e intangibile; soluzioni capaci di favorire la fruizione degli spazi urbani dei centri storici nell’area metropolitana di Torino e in particolare di due aree specifiche: l’asse di via Po di Torino e la salita al Castello nel centro storici di Moncalieri. Il progetto è sostenuto da Camera di Commercio di Torino, Pininfarina e Città di Moncalieri.
1° classificato: codice AtU +1pic
Chiara Dallaserra (capogruppo), Anna Viganò e Francesca Bulletti
La proposta rivela uno studio approfondito dei temi legati all’accessibilità materiale e immateriale.
Di particolare interesse l’abaco di elementi puntuali e flessibili, immediatamente realizzabili, che permettono una lettura della città in chiave inclusiva.
La proposta risponde a tutti i criteri del bando in modo integrato e giunge ad identificare soluzioni concrete e fattibili per l’accessibilità urbana.
2° classificato: codice ODESSA50
Michela Montanini
La proposta amplia la visione del contesto urbano aumentando le aree di pedonalizzazione dei centri storici oggetto dei casi studio. Con riferimento all’intelligenza artificiale, evidenzia le potenzialità delle tecnologie digitali per la valorizzazione degli accessi agli spazi e ai servizi cittadini.
3° classificato: codice 1020304F
Giulia Tola (capogruppo), Marco Casu e Valentina Talu
La proposta presenta un approfondimento denso sugli aspetti più immateriali dell’accessibilità.
Portando l’attenzione sulle disabilità sensoriali e affrontando il tema dello spazio disabilitante, fornisce un’analisi puntuale degli aspetti legati alla fruibilità per tutti, con suggestioni interessanti che possono essere oggetto di ulteriori sviluppi progettuali.
La Commissione inoltre assegna il Riconoscimento speciale CCIAA al 1° classificato: codice AtU +1pic e 2 menzioni speciali e l’invito ad uno stage presso Pininfarina ai due partecipanti under 30 facenti parte del gruppo 3° classificato: Giulia Tolu e Marco Casu