Continua il momento no della Fiat Torino, che cade anche nell'importante scontro-salvezza casalingo contro Cantù. In un PalaVela reso incandescente dalle vicende extra-cestistiche - la cessione imminente della società e la querelle con Delfino - i gialloblu giocano una partita tutto sommato ordinata, tenendo testa alla compagine brianzola per 40', prima di capitombolare nell'overtime.
Cantù meglio in avvio di partita (7-12), ma Torino non si scompone e guadagnato il pareggio con uno strepitoso Carr, chiude il primo quarto in vantaggio (25-23). Nella seconda frazione Torino allunga il vantaggio a cinque lunghezze, ma la reazione di Cantù non si lascia attendere: Gaines, Udanoh e Mitchell, ribaltano il risultato facendo volare i biancoblù fino al +9 (34-43). Come nei primi 10', però, Torino è caparbia e punto su punto ritorna a contatto alla fine del primo tempo (47-49).
La ripresa si gioca tutta punto a punto: Torino riesce a colmare anche il gap che la separava dagli avversari e 40' non bastano per decidere un vincitore: sul 91-91 pari si va all'overtime. Nel supplementare la Fiat non ne ha più e Cantù ne approfitta per lanciarsi fino al +10 finale. Finisce 96-106.
Torino: Wilson 14, Anumba ne, Carr 21, Poeta 10, Guaiana ne, Hobson 16, Stodo ne, Cusin 5, McAdoo 19, Jaiteh 2, Portannese ne, Moore 7. All. Galbiati Cantù: Gaines 26, Mitchell 15, Blakes 15, Udanoh 14, Baparapè ne, Parrillo ne, Davis 11, Tassone 3, La Torre ne, Pappalardo ne, Quaglia ne, Jefferson 22. All. Pashutin