“Ringraziamo il Ministro Prof. Giovanni Tria che ha autorizzato il primo sindacato di appartenenti alla Guardia di Finanza. Lavoreremo per realizzare un sindacato che sappia rispondere alle aspettative del personale e, nel contempo, sappia stimolare le istituzioni, con proposte costruttive, ed affiancare i cittadini nel delicato settore della sicurezza economico-finanziaria”. Queste la parole dei promotori del SILF, il sindacato delle Fiamme Gialle che a breve vedrà la luce. Anche una delegazione di Finanzieri torinesi scenderà prossimamente a Roma per partecipare alla sua fondazione.
“Nei prossimi giorni ci costituiremo, avvieremo la campagna di tesseramento ed inizieremo a lavorare alla formazione delle strutture territoriali, facendo tesoro dell’esperienza ventennale dell’associazione Ficiesse, Finanzieri cittadini e solidarietà, che vanta sedi in tutta Italia da Bolzano a Ragusa. Tutti i finanzieri in servizio ed in ausiliaria saranno coinvolti e potranno essere protagonisti”.
L’obiettivo di breve termine sarà la formazione dei rappresentanti sindacali per garantire una professionale ed efficace tutela del finanziere: “Tutela non solo giuridica ma anche morale” specificano i promotori, “perché sotto la divisa c’è una persona ed attorno ad essa i propri affetti”.
Contratto, sicurezza sul lavoro, carriere, suicidi ed in primis legge sul sindacato dei militari. “C’è molto da fare. Noi siamo pronti, con entusiasmo, con passione, con trasparenza e con la professionalità che ci portiamo dietro da Ficiesse”.














