/ Calcio

Calcio | 08 aprile 2019, 00:02

“Sarai sempre il nostro capitano”: commozione a Cervere per Alessio Scarzello, il 20enne trovato cadavere in alta Valle Varaita

La squadra cerverese degli Orange ha organizzato una commemorazione

Alessio Scarzello  (innagine tratta dalla sua pagina Facebook)

Alessio Scarzello (innagine tratta dalla sua pagina Facebook)

È stata una serata di profonda commozione quella di ieri, con la quale a Cervere la squadra di calcio degli Orange ha organizzato una commemorazione per ricordare l’amico Alessio Scarzello, il 20enne ritrovato senza vita giovedì a Chianale.

Il luogo scelto è stato particolarmente significativo: il campo da calcio e proprio nella porta, spazio privilegiato di Alessio, è stato allestito il centro della memoria: una gigantografia del giovane in divisa da portiere, la moto, il casco, i guanti da portiere e le divise calcistiche e poi, fiori, tanti fiori, e candele.

Al campo c’erano tantissime persone: i compagni di squadra, gli amici, ma anche la comunità cittadina che si è riunita in un metaforico abbraccio per cercare di elaborare un lutto così improvviso.

Dopo lunghi e strazianti minuti di silenzio gli amici e la mamma di Alessio, Silvia, si sono alternati al microfono per ricordare Alessio con parole cariche di affetto: “Sarai sempre il nostro capitano”, “Stella tra le stelle”, “Amico e Fratello”, parole ricorrenti nelle lettere degli amici che non si rassegnano a questa perdita.

Su Facebook sono molti i messaggi di cordoglio. Fra di essi il toccante ricordo dell’amico Emanuele: “Non ho parole per descriverti questo dolore. Sembra un sogno, anzi un incubo. Non può un ragazzo di 20 anni fare questa fine, non ci voglio credere.

Un ragazzo d’oro e solare, un caro amico d’infanzia- E’ proprio vero che i più buoni se ne vanno, tu eri l’ultima persona di questo Pianeta che se lo meritava.

Ora vai in Paradiso e insegni agli angeli a sorridere, come sapevi fare tu.

Quando guarderò il cielo e vedrò una stella che brilla un po’ di più, penserò a te.

Avrei voluto salutarti con un abbraccio, ma siccome non posso mi toccherà solo di tenerti nel mio cuore, Riposa in pace fratello”.

Agata Pagani - Walter Alberto

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium