“Se Di Maio vuole incontrarmi sarò ben disponibile, è il vicepresidente del Consiglio”. Così il Presidente della Regione Alberto Cirio, a margine di un convegno sul futuro della sanità piemontese al Golden Palace, commenta la visita di Luigi Di Maio prevista venerdì a Torino.
Il Governatore piemontese ha ribadito come la sua posizione non cambi, aggiungendo che "l'opera andrà avanti: siamo ad un passo dall'irrevocabilità dell'opera. Su questa infrastruttura si gioca il futuro del Piemonte e dell'Italia intera".
“Oggi guardando alla situazione Tav, abbiamo fatto un passo avanti enorme rispetto al passato, perche' tutti i bandi sono pubblicati, quindi anche quelli italiani. E l'Europa ha fatto quello sforzo, e ha dato quella prova d'amore che avevamo richiesto - prosegue - cioè ha finanziato al 55% l'opera e al 50% gli accessi nazionali, quindi anche il tratto da Susa a Settimo".
"Credo, dunque, che ci siano tutte le condizioni per andare avanti", ha concluso Cirio.