"Altissima adesione allo sciopero nelle prime ore della giornata. Metropolitana chiusa, fermate piene in attesa dei mezzi". Così i sindacati regionali di Fast Confsal commentano l'effetto della protesta che da stamattina e per tutto il giorno caratterizza il trasporto pubblico a Torino.
"Questo è lo scenario in città - proseguono dalla segreteria - a riprova del fatto che per i lavoratori del Gtt la misura è colma. Mentre appare incomprensibile il diniego dei vertici aziendali ad aprire una trattativa nel merito dei problemi stupisce il silenzio della proprietà che, sempre in passato, ha svolto un ruolo di mediazione tra le parti".
"Esprimiamo dispiacere per il disagio causato alla cittadinanza ma ricordiamo agli utenti che lo sciopero in atto richiede interventi atti a poter offrire un servizio di qualità come la città di Torino meriterebbe. La sicurezza di chi lavora, la garanzia di un futuro, migliore qualità della vita, assunzioni e giusto riconoscimento economico sono ciò che serve per fermare il declino. Ci auguriamo quindi che si possa avviare un percorso di confronto atto a riportare la vertenza sui binari del dialogo ma in assenza di risposte ci vedremo costretti ad intensificare le azioni di lotta a supporto della stessa".
Gtt conferma che l'adesione complessiva dei dipendenti è stata del 39,7%. L'adesione del personale viaggiante è stata del 51,4%
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