Incalzati dalle domande poste dal blog sportivo L’insider, due grandi ex della super sfida di domenica prossima, Inter-Juve, ovvero rispettivamente Riccardo Ferri e Alessio Tacchinardi. Un match particolarmente sentito anche da parte di chi ama le scommesse calcio, visto che il derby d’Italia è sempre stata una partita assolutamente imprevedibile, difficile da pronosticare, ma al tempo stesso meravigliosamente bella da giocare e da disputare come protagonisti, come hanno ammesso i due ex calciatori.
Il campione più forte incontrato?
Tacchinardi ha avuto la fortuna di giocare con un gran numero di campioni in quegli anni, soprattutto tra le file dei bianconeri, essendo sceso in campo al fianco di giocatori pazzeschi, del calibro di Del Piero, Trezeguet, Zidane e Ibrahimovic, come si può notare dalle sue parole nel seguente video:
I ricordi più belli sono i duelli e le battaglie a centrocampo con l’argentino Diego Simeone, colonna in quegli anni della compagine nerazzurra. Tacchinardi, però, se proprio deve fare un nome dei campioni che hanno vestito la maglia nerazzurra, non può che scegliere Ronaldo, il “Fenomeno” brasiliano. L’ex centrocampista della Juve, infatti, ha sottolineato quanto Ronaldo fosse un fenomeno assoluto: chiaramente dal punto di vista tecnico, ma in realtà sotto l’aspetto fisico non esisteva il confronto con nessun altro. Ronaldo, in modo particolare quello pre-infortunio, è stato qualcosa di veramente speciale e molto emozionante da sfidare.
Chi vincerà il campionato quest’anno?
L’ex centrocampista nato a Crema non ha usato mezzi termini nel sottolineare come si tratti di un campionato in cui può succedere ancora di tutto. Un campionato equilibrato, molto bello da vedere, anche se purtroppo manca il pubblico ed è un peccato perché queste sfide, come Inter-Juve, con lo stadio pieno hanno tutto un altro sapore. E la favorita? Secondo il pensiero di Tacchinardi, non si può non dire ancora Juventus, nonostante sia un po’ lontana dalla vetta e, in caso di sconfitta domenica a San Siro, potrebbe scivolare fin troppo distante dalle due milanesi. Per l’ex centrocampista bianconero, però, la Juve ha ancora la possibilità di dire la sua e di tornare in corsa, recuperando sui primissimi posti.
Il pensiero su Antonio Conte e Andrea PIrlo
Su Antonio Conte, suo ex compagno alla Juventus, Tacchinardi ha volutamente messo in evidenza come certi comportamenti sono inevitabilmente dettato dal suo carattere. Una persona che ha un carattere molto forte, dominato dalla voglia di non accontentarsi mai. È un allenatore fantastico, secondo Tacchinardi, ma al tempo stesso molto esigente, e soprattutto vuole a tutti i costi trasmettere la sua mentalità, acquisita alla Juve da giocatore. All’Inter manca ancora qualcosina per essere al livello del suo allenatore e questi sfoghi che Conte ha avuto più di una volta in pubblico, questi scossoni, hanno un solo fine, ovvero portare la società a fare un passo in avanti per vincere, finalmente.
Sul nuovo allenatore della Juve, Andrea Pirlo, ex centrocampista come lui, Tacchinardi ha le idee molto chiare, sottolineando come gli piaccia tantissimo la sua serenità, che si riflette su una gestione senza pressione. Tacchinardi non esita a schierarsi al fianco di Pirlo, e non è affatto d’accordo con le critiche, che ci saranno sempre quando si allena la Juve, ma nel caso di specie, si tratta di un allenatore che ha qualcosa di speciale. Ci stanno gli errori e le critiche, ma per Tacchinardi, Pirlo e la sua Juve, sapranno dare grandi dimostrazioni di forza e faranno bene già da quest’anno, nonostante la rivoluzione della scorsa estate.