Dalla sindaca Chiara Appendino giunge una ferma condanna per gli autori delle scritte ingiuriose (apparse sulla facciata di una casa di Borgo San Paolo) nei confronti della Lega, delle vittime delle Foibe e delle migliaia di istriani costretti a lasciare da esuli la propria terra.
"Fatti, le Foibe e l'esodo degli istriani, che è bene non dimenticare mai - sottolinea la prima cittadina - rappresentano una delle tragedie più grandi della storia italiana, che ha lasciato ferite profonde, ancor oggi non ancora rimarginate. Quelle scritte sono un insulto non solo per chi di quella tragedia è stato vittima, ma lo sono per tutti gli italiani".
"A breve, probabilmente già nella giornata di domani, si provvederà a cancellare le scritte", ha concluso Appendino.