Il “VOLLEY DAY” di ieri, domenica 13 ottobre, ha regalato grandi gioie agli appassionati e tifosi piemontesi. Ben riuscita, dunque, l’idea di CUS Torino e Chieri di sfruttare la contemporaneità delle rispettive gare interne per offrire un grande spettacolo. La giornata dedicata alla grande pallavolo ha avuto inizio con il match delle cussine contro la Polisportiva Due Principati Smilers Baronissi, valevole per la seconda giornata del campionato di serie A2 femminile, ed è proseguita con quello d’esordio delle collinari nella massima serie contro la neo-promossa Bartoccini Fortinfissi Perugia. Il tutto è terminato con due vittorie per le piemontesi, a coronamento di una giornata che ha portato al Pala Ruffini (da metà maggio scorso anche Pala “Gianni Asti”) circa 1500 persone. Sicuramente è stata un’iniziativa ben studiata da entrambe le società, un’iniziativa che è servita per promuovere il volley ad alto livello a un prezzo ragionevolmente accessibile: il costo di un biglietto intero, infatti, valevole per entrambe le gare era di 12 euro. Palpabile l’entusiasmo sugli spalti, grazie anche alle due buone prestazioni messe in campo dal Barricalla CUS Torino Volley e dalla Reale Mutua Fenera Chieri ’76. Venendo al campo, Gobbo e compagne sono state autrici di una gara pressoché perfetta contro un avversario che ha incontrato molte difficoltà nell’approcciare il match e nel gestire i momenti delicati dei set. Il Centro Universitario Sportivo torinese, dunque, non ha avuto grossi problemi e si è imposto per 3-0, chiudendo le prime due gare con 6 giochi conquistati e nessuno subìto. Le universitarie, infatti, grazie a questi due risultati positivi si trovano, in solitaria, al primo posto in classifica. Nel momento di massima pressione, sul finale di terzo set, hanno avuto la giusta lucidità mentale nel beffare proprio sul più bello le campane che per la terza volta in due gare si sono dovute arrendere ai vantaggi. Bella e convincente anche la prestazione del Chieri ’76 che, alla prima stagionale, non ha tradito le attese e si è imposto 3-1 contro una delle due matricole della serie A1, Perugia. Le umbre si sono sicuramente fatte tradire dall’emozione, specialmente nel primo set, ma questa vittoria le ragazze di coach Giulio Cesare Bregoli se la sono meritata sudando sul campo. Le bianco-blu sono una squadra totalmente rinnovata rispetto alla passata stagione (deludente) nella massima serie e già in questo primo match si è vista una grande compattezza del collettivo e soprattutto una buona tenuta mentale. Non era scontato chiudere sul 3-1 dopo aver perso il terzo set, ma l’ottima partenza nel quarto ha spento tutti i sogni di rimonta delle giocatrici guidate da coach Fabio Bovari. La sensazione, pur essendo ancora troppo presto per fare valutazioni, è che queste due squadre abbiano ancora ampi margini di crescita, ma che stiano già mostrando una chiara identità di gioco e in queste prime uscite non sono di certo mancati i riscontri positivi.