Dopo l'approvazione all'unanimità di due ordini del giorno contro la chiusura delle poste di corso Casale 196, la Circoscrizione 7 ha deciso di passare all'azione con un presidio di protesta andato in scena venerdì. Tra i partecipanti, oltre al presidente Luca Deri e molti consiglieri di tutti gli schieramenti, anche diversi residenti.
L'iniziativa è stata organizzata per ribadire i disagi che i cittadini subirebbero se Poste Italiane dovesse confermare la chiusura dell'ufficio situato nel quartiere Madonna del Pilone a non molto tempo di distanza dalla dismissione di Via Gabetti: le sedi più vicine, infatti, sarebbero quelle di Strada Mongreno e Via Oropa, a più di due chilometri di distanza; durante il presidio è stata consegnata alla Circoscrizione una petizione con più di 500 firme da inviare all'azienda ed è stato distribuito un volantino con la richiesta di un confronto pubblico.