Chiude con un successo, sofferto quasi quanto l’intero anno solare il Sant’Anna. Successo però corroborante per classifica e morale, parecchio acciaccato dalle ultime giornate.
L’incrocio è tra due squadre reduci da due sconfitte arrivate al quinto set, in un bivio di bassa classifica che alla vigilia può indirizzare le rispettive stagioni in direzioni opposte. Scontato che ne nasca una partita ricca di tensioni specialmente emotive e decisamente sbilanciata a favore di chi conquista il più rapidamente possibile un break.
Lo schema è fedele fino al quinto set, nel quale i sanmauresi hanno il merito di ribellarsi sotto 7-11 e riassorbire tutto lo svantaggio andando a vincere in volata. Decisivi i 30 punti di Bosio, che decora il suo alberello di Natale con 4 palle a terra a muro (anche l’ultima, quella della vittoria).
Di pari importanza l’ingresso di Fumagalli di banda dal quarto set, che aggiunge incisività all’attacco biancorosso e cambia riferimenti al gioco degli amaretti. La fase interlocutoria d’avvio e presto sbloccata dai biancorossi che spezzano l’equilibrio sul 13-7, ponendo le basi per un costante allungo che vede Saronno inseguire sempre più da lontano fino al +8 griffato Bosio, Mosso e Robazza. Vajra mette di fatto il sigillo sul set (22-13).
Saronno cerca un recupero in extremis trovando un’inattesa consistenza a muro (22-17), ma un errore al servizio di Ravasi chiudeva definitivamente i conti (25-20). I varesini però cambiano ritmo dal secondo parziale, arrivando con più attenzione a muro e rigiocando con maggior efficacia. L’attacco sanmaurese diventa più prevedibile e il punteggio fotografa il cambio di scenario con precisione. Break immediato di 0-3 e 5-8 difeso fino quasi al termine, quando il Sant’Anna cerca l’aggancio recuperando con Stupenengo sul 21-22, ma mancando il passo seguente.
Nel terzo set le distanze si fanno anche più nette a favore dei biancoblu, con un Sant’Anna in evidente difficoltà a mettere palla a terra e con le idee piuttosto annebbiate (da 4-4 a 6-12 e 9-16). Due ace di Mosso aprono il quarto set e il Sant’Anna inizia a crederci: da 2-0 va 7-5. La ricezione biancoblu continua a soffrire questa volta sul turno di Fumagalli, tanto che il Sant’Anna rompe i fragili argini avversari e dilaga 18-8, prima di chiudere 25-14. Nel tiebreak Saronno sembra avviata a prendersi la fetta più grande della torta su servizio di Olivati, che realizza lo strappo da 6-6 a 7-10.
Da -4 (7-11) i biancorossi trovano in Fumagalli un terminale infallibile: tre attacchi in serie riaprono set e danno nuova energia ai padroni di casa. La resistenza ospite è limitata: Vajra porta il Sant’Anna 14-13. Fontana annulla il primo match point. Fumagalli conquista il secondo che Bosio converte con il muro del 16-14 e 3-2.
SANT’ANNA TOMCAR vs PALLAVOLO SARONNO 3 - 2 (25-20; 21-25; 16-25; 25-14; 16-14)
SANT’ANNA: Mosso 7, Bosio 30, Sangermano 12, Vajra 7, Robazza 5, Gunetto 3, Tanga (L); Stupenengo 1, Giraudo 5, Tamburro, Di Martino n.e., Pagano, Gecchele (L2) n.e., Fumagalli 12. All. Usai-Mesturini
SARONNO: Menardo 2, Perissinotto 12, Ravasi 6, Falanga 14, Fontana 20, Olivati 13, Carrara (L); Anzani (L2), Melfi 3, Guerrini n.e., Gualtieri, Laneri 1, Romanatti. All. Leidi.