“Un anno fa giravo il territorio per chiedere un voto per poter rappresentare i nostri comuni in Regione Piemonte. Oggi grazie a quei voti sono a Palazzo Lascaris e con che impegno assoluto li rappresento ogni giorno. Chi mi conosce lo sa”. Così il consigliere regionale Gianluca Gavazza un anno dopo la campagna elettorale rinnova il suo impegno per il territorio. “Oggi ritorno da quelle persone che ho incontrato in campagna elettorale soffermandomi in modo particolare nelle botteghe dei nostri piccoli centri urbani, per dare un segnale di presenza e per fare loro un plauso all’impegno che ogni giorno dimostrano in questa guerra contro il coronavirus.” Le botteghe di paese sono cuori pulsanti da troppo tempo dimenticati e giornalmente alle prese con una burocrazia fiscale da impazzire e che spesso li obbliga ad abbassare definitivamente le serrande. “Oggi più che mai - sottolinea il consigliere - la politica dovrà dimostrarsi più attenta alle botteghe di paese e in generale ai negozi di vicinato che hanno fatto la storia del territorio.
Valorizzare, ma soprattutto tutelare, queste attività, ormai dimezzatesi, significherà mantenere vive le realtà locali. Perché il negozietto sotto casa non è solo un luogo che fa parte del tessuto sociale - e quindi un punto di incontro e mantenimento della cultura del territorio e delle proprie radici - ma in momenti di estrema necessità – vedi la quarantena forzata di questi giorni – diviene un presidio irrinunciabile.”














