I semi di canapa rappresentano un alimento vegetale molto salutare, grazie alle interessanti sostanze nutritive che contengono.
Possono essere acquistati liberamente, perché presentano un basso contenuto di THC, la sostanza della cannabis che causa effetti psicoattivi. Infatti, esistono diverse varietà di cannabis sativa con contenuti irrisori di questo principio attivo, e che sono quindi incapaci di drogare ma al tempo stesso si rivelano delle valide alleate per il benessere, anche grazie ai loro semi.
A proposito: c'è un’ampia varietà di semi marijuana su Sensoryseeds, un sito web di e-commerce su cui è possibile acquistarli.
Comprarli è sicuramente una buona idea, perché preferire i cibi sani a quelli poco salutari è una delle scelte più utili che si possa fare per il proprio star bene. Sappiamo infatti che seguire costantemente una dieta sana, anche in relazione alle proprie necessità, permette di vivere bene e più a lungo. E i semi di canapa rappresentano un ottimo alimento da aggiungere alla propria alimentazione giornaliera.
I semi in questione, che di norma vengono venduti sgusciati e quindi sotto forma di cuori di canapa, presentano quantità significative di proteine, sali minerali, e grassi buoni: omega 3 e omega 6. Inoltre, sono una fonte proteica completa, perché contengono tutti gli aminoacidi essenziali (questa particolarità è molto rara nei cibi di origine vegetale).
Considerando quanto appena affermato, si può dire che sono semi che apportano notevoli benefici all'organismo. Per maggiori informazioni su questo argomento, consigliamo di leggere le righe successive.
I benefici dei semi di canapa
Come già evidenziato prima, i semi di canapa sono una fonte proteica completa, perché oltre ad avere molte proteine vegetali, hanno anche tutte le tipologie di aminoacidi essenziali. Il loro effetto sull'accrescimento della massa muscolare è paragonabile a quello delle barrette energetiche per sportivi: tre cucchiaini di semi di canapa forniscono infatti 10 grammi di proteine.
Secondo quanto riportato dall'organizzazione American Heart Association, mangiando i semi di canapa è possibile ricevere più energia nel corso della giornata. Questo beneficio si spiega dal fatto che tali semi presentano una piccola quantità di carboidrati complessi, la quale rilascia lentamente del glucosio nel sangue: tale caratteristica aiuta a prevenire eventuali cali di energia.
Il contenuto calorico dei semi di canapa non è basso. Tuttavia, assumendo meno carne rossa e latte, e più semi di canapa, questi ultimi possono agevolare la perdita di peso.
I semi di canapa contengono molto magnesio, un minerale che aiuta a calmare il corpo e a rilassare i muscoli. Se consumati poco prima di andare a dormire, possono offrire un sonno di buona qualità.
Stanchezza, vertigini, dolore toracico e altri effetti spiacevoli provocati dall'anemia, possono essere ridotti o prevenuti anche grazie a una regolare assunzione giornaliera dei semi di canapa. Infatti, tali semi contengono, tra le altre cose, considerevoli quantità di ferro. E come noto, la condizione dell'anemia dipende proprio dalla carenza di questo minerale.
Dato che hanno elevate quantità di acidi grassi omega 3 e omega 6, ma anche di arginina, i semi di canapa sono un aiuto nella prevenzione delle malattie cardiache, e contribuiscono anche a mantenere le arterie aperte e a ridurre la pressione del sangue.
A tale riguardo, vale pena evidenziare che l'arginina è una sostanza che si trasforma in ossido nitrico una volta entrata nell'organismo: è un componente fondamentale per mantenere il cuore in salute.
In conclusione
Riepilogando brevemente quanto affermato nelle righe precedenti, i semi di canapa:
Contengono importanti quantità di proteine, ma anche tutti gli aminoacidi essenziali, cioè quelli che l'organismo umano non riesce a produrre. Ne consegue, che sono uno dei pochi alimenti vegetali configurabili come fonte proteica completa.
Possiedono tanti grassi buoni, come gli omega 3 e gli omega 6.
Sono una ricca fonte di sali minerali.
Fanno bene ai muscoli.
Aumentano l'energia.
Possono aiutare a dimagrire.
Aiutano a dormire bene.
Contrastano l'anemia, perché sono ricchi di ferro.
Fanno bene a cuore (anche grazie al fatto di contenere arginina) e alla pressione.
Ma c'è anche dell'altro: questi semi potrebbero ridurre gli effetti della sindrome premestruale, come ad esempio: crampi, voglie e sbalzi d'umore.
In base a quanto dimostrato da una ricerca scientifica recente, è infatti emerso che le donne che consumavano 2 grammi di acidi grassi polinsaturi al giorno per un periodo di 6 mesi, avevano meno sintomi premestruali rispetto al solito. Questa quantità di grassi polinsaturi può essere ottenuta anche assumendo quantità moderate di olio di canapa o di semi di canapa.
I semi in questione però, in ogni caso andrebbero assunti con moderazione, visto che contengono anche molte calorie.
Soltanto in tempi recenti il loro utilizzo in ambito alimentare è stato preso in considerazione dai Paesi occidentali, tuttavia in altre culture molti dei loro benefit erano già conosciuti da secoli.
Tra l'altro, sono semi molto versatili in cucina, dal momento che possono essere impiegati in diverse pietanze, sia dolci che salate. Ad esempio, possono essere mangiati a colazione, nel latte o nello yogurt. Oppure, si possono utilizzare all'interno delle insalate. Inoltre, i cuori di canapa (questo è il nome dei semi sgusciati, come già evidenziato in precedenza) possono anche essere spalmati su una fetta di pane, data la loro particolare consistenza.