Il Comune e il Consorzio Coesa hanno trovato l’intesa e le porte del nido don Pozzo di via Ferrero 17 resteranno aperte anche dopo il 23 ottobre.
Dopo la lettera del 29 settembre della cooperativa del Coesa, che se ne occupava, che comunicava l’intenzione di lasciare la struttura e non prorogare l’accordo, la chiusura sembrava l’unica strada.
Nei giorni scorsi, però, è arrivata un’intesa, che permetterà di andare avanti fino a luglio del prossimo anno: «A fronte della presentazione della documentazione di maggiori spese e perdite, come Comune ci siamo resi disponibili a dare un contributo superiore a quello di massimo 25mila euro, che era concordato» spiega il sindaco Roberto Costelli. Nel frattempo il primo cittadino e la sua Giunta lavoreranno a un nuovo modello di gestione, che potrebbe aprire a una collaborazione con il nido privato Peter Pan.