!["Scienziati per il futuro" e "Giovani e Sport": Beinasco scommette sulle nuove generazioni](https://www.torinoggi.it/fill/130/98/fileadmin/archivio/torinoggi/beinasco_e_bambini_1.jpg ""Scienziati per il futuro" e "Giovani e Sport": Beinasco scommette sulle nuove generazioni")
Lunedì 16 il pit stop e l’hot spot scolastico di Pinerolo verranno trasferiti nel piazzale di fronte alla piscina di viale Grande Torino 7 e partirà anche il servizio di test rapidi, che permettono di avere il risultato in una ventina di minuti. Un nuovo strumento diagnostico che sempre lunedì entrerà in funzione anche nei pit stop di Venaria e Avigliana.
I test rapidi, che verranno svolti sempre con tampone nasale o oro-faringeo, saranno riservati ai pazienti con sintomi lievi riconducibili al Covid-19, e saranno i medici di base a doverli prescrivere, scegliendo la soluzioni più opportuna tra questi e quelli molecolari. L’esito verrà comunicato direttamente, con tutte le indicazioni del caso su cosa fare.
Per quanto riguarda lo spostamento di pit stop e hot spot di Pinerolo alla piscina è una scelta per sgravare dal traffico la zona circostante l’ospedale, dove si formavano code molto lunghe. L’accesso sarà da viale Grande Torino e l’uscita verso Stradale Orbassano.
«Abbiamo riorganizzato il sistema dei tamponi sulla base di due necessità – spiega il direttore generale dell’Asl To3 Flavio Boraso –. Applicare le nuove linee guida della Regione e ridurre il più possibile i disagi per i cittadini. Soprattutto considerando che anche diversi nostri operatori purtroppo sono risultati positivi ai test e quindi posti in isolamento, anche se asintomatici, mentre per alcuni è stato necessario purtroppo anche il ricovero. Per questo motivo ad esempio non abbiamo attivato, come era intenzione, un ulteriore punto di pit stop a Giaveno. Lo faremo non appena avremo nuovamente a disposizione il personale necessario».
