Porta Palazzo e dintorni sono, storicamente, tra le zone della città dove il commercio e il consumo di droghe sono più diffusi. Ultimamente, oltre al 'tradizionale' ponte Mosca, il fenomeno sembra espandersi anche in altre aree fino a poco tempo fa meno interessate come il tratto iniziale di corso Regio Parco.
Sotto all'omonimo ponte, infatti, c'è un tappeto di siringhe usate e resti del materiale utilizzato dai tossicodipendenti per iniettarsi le dosi di sostanza stupefacente.
La situazione è facilmente riscontrabile scendendo verso la Dora dalla parte ovest del lungo fiume, o passeggiando sul marciapiede del ponte.