"Siano le Primarie a dire se aprire al M5S di Conte". È questo l'appello che arriva dal consigliere del Pd Enzo Lavolta, candidatosi a sindaco per il centrosinistra insieme al capogruppo comunale Stefano Lo Russo, all'ex assessore regionale Gianna Pentenero e all'esponente dei Radicali Igor Boni.
Lavolta torna a ribadire come le consultazioni dem per la scelta del sindaco siano "il solo modo di non arrivare al disfacimento di partito e coalizione". Uno strumento che per l'ex assessore all'ambiente può essere usato anche per chiedere se il centrosinistra debba allearsi con il M5S per le Comunali 2021.
"Proprio perché le cose si costruiscono dal basso e non si impongono dall'alto - spiega - ritengo debba essere un forte mandato del popolo progressista a dire se allargare la coalizione o meno, così come è stato fatto dal neo Segretario Enrico Letta".
"E ritengo - aggiunge - che debbano essere gli elettori, anche coloro che hanno votato o votano 5 stelle, a dire se si sentono parte della proposta che vogliamo fare alla Città oppure no".
L'obiettivo di Lavolta non è solo arrivare "primo alle primarie, ma vincerle col il più ampio consenso possibile, oltre il 50% degli elettori di centrosinistra per costruire subito una nuova base di consenso, domani una nuova Torino".