Chissà che divertimento, a distruggere una scuola di notte, mentre tutti dormono, per il solo gusto di sentirsi più coraggiosi degli altri. In un periodo in cui la stragrande maggioranza dei coetanei si batte (e manifesta) per tornare tra i banchi dopo lunghi mesi di dad, c'è chi invece - quei banchi - ha trovato più intelligente buttarli in cortile, devastando anche altri arredi e rubando quello che trovava all'interno delle aule.
È successo nei giorni scorsi, a Orbassano, dove due minorenni - entrambi di 17 anni - sono entrati all'interno di un istituto scolastico forzando la porta esterna. Si tratta di una scuola materna, quella che di solito ospita i più piccoli, ai primi passi nel cammino della loro vita e della loro formazione. Sarà difficile spiegare loro perché, un paio di persone con pochi anni in più di loro, hanno deciso di distruggerla con il favore del buio, rubando pure alcuni oggetti di cancelleria per poi darsi alla fuga.
Tanta furbizia e tanta intelligenza, però, non hanno salvato i due giovani dall'avvento dei carabinieri che stavano passando in zona: hanno notato attraverso le finestre della scuola una luce, la torcia del telefonino di uno dei due e sono intervenuti a bloccarli. Per loro è scattata la denuncia per furto e danneggiamento.