"Un polmone verde non solo di questo quartiere, ma di tutta la città. Grazia a chi ha contribuito a realizzare quest'opera, ma mi raccomando: è un bene di tutti e tutti devono averne cura". Così Chiara Appendino, sindaca di Torino, ha commentato questa mattina l'inaugurazione dello skate park di Parco Dora.
Il taglio del nastro è avvenuto sotto il capannone dello strippaggio: il nuovo impianto, di assoluta eccellenza, copre una superficie di 1.700 metri quadrati ed è stato studiato per soddisfare le esigenze di ogni di livello di utenza. Dagli skater più inesperti fino agli agonisti, con l'obiettivo di renderlo sempre più inclusivo e conferire alla nuova struttura anche un'importante valenza dal punto di vista della socialità e dell’aggregazione.
"Abbiamo ricevuto tante sollecitazioni, a dimostrazione di quanto piaccia questo sport - prosegue la prima cittadina -. Abbiamo dovuto smontare un anno fa la vecchia struttura, più piccola e non sicura e ne abbiamo riprogettata un'altra più grande. Lo skate è uno sport meraviglioso, aperto a tutti e molto apprezzato".
"Grazie alla collaborazione con l'associazione Skate board Torino abbiamo realizzato un grande risultato - aggiunge l'assessore comunale all'Ambiente, Alberto Unia -. Ci sono attrezzature per ogni livello di difficoltà, ma oltre alla parte tecnica abbiamo anche cercato di dare una colorazione che si integrasse con la cornice in cui sorge lo skate park. A breve saranno concluse anche le altre due aree su cui stiamo facendo ulteriori ragionamenti, per il parkour e non solo. Parco Dora diventa un parco sempre più aperto e a disposizione di chi ama trascorrere in maniera attiva il tempo libero".