"I 300 professori che hanno firmato la lettera contro il Green Pass, tra cui Alessandro Barbero, non rappresentano l'università, ma loro stessi. Come cittadini. Come lo siamo tutti. La gente potrebbe pensare che si tratti di professori esperti di quella materia, invece non è così”. Sono le parole del costituzionalista Gustavo Zagrebelsky, a margine della presentazione di Biennale Democrazia, di cui è presidente, questa mattina al Teatro Carignano.
Zagrebelsky ha poi aggiunto: “Oggi è vero ci sono tanti costituzionalisti che dicono la loro sull'articolo 32, in fondo un po' lo siamo tutti in quanto cittadini. Ma questo non significa essere esperti no?".
A chi gli chiedeva se, secondo lui, l'obbligo del Green Pass possa avere ripercussioni sul vivere democratico, il giurista ha detto di non voler rispondere.