Rosanna Spatari chiede aiuto ai macchinisti dei treni. La titolare della Torteria, il locale ormai sotto sequestro da mesi a causa degli aperitivi "disobbedienti" è tornata a far parlare di sè. O meglio, è tornata a parlare.
In una lunga diretta Facebook pubblicata sul suo profilo ha infatti affrontato la questione del Green Pass, che dal prossimo 15 ottobre diventerà obbligatorio per i lavoratori. Un appello accorato in cui ha chiesto di unire le forze e cominciare a "fare le vostre rimostranze". Sostiene infatti che si tratti di una questione politica, più che sanitaria.
"Mettono in condizioni critiche tutto un paese - ha esordito -. Chiedo di unirvi e scioperare come hanno cominciato a fare i camionisti e tutte le categorie". Per lei, tutti gli italiani, nell'ultimo periodo, si "sono svegliati". "Ce l'hanno fatta a capire che forse c'è qualcosa che non funziona, che siamo sotto una sorta di dittatura velata per farci arrivare ad essere come i 44 paesi della Cina".
"Noi non possiamo accettare questo tipo di discriminazione, che di fatto abbiamo sui treni veloci", continua invitando chi non è d'accordo a indire uno sciopero. Inutile, a sua detta, l'intervento dei sindacati, "che sarebbero tutti da far saltare".
Rosanna Spatari ritiene che i macchinisti possano aiutare tutto il Paese: "Solo se blocchiamo tutto riusciamo a fare qualcosa", ma promette che rivolgerà l'invito all'azione anche a tutte le altre categorie di lavoratori.
"Gli altri paesi del mondo sono liberi, non hanno Green Pass, nè mascherina. Siamo rimasti gli unici imbecilli ad avere tutte queste restrizioni - dice -. Faranno in modo di farci fallire per farci accettare tutte queste restrizioni illegali, illegittime".