Il sipario del Teatrino Civico di Chivasso si alzerà il 14 novembre su una nuova stagione teatrale che unisce grandi nomi, impegno civile e ironia intelligente. Realizzato in collaborazione con Piemonte dal Vivo, il cartellone 2025/2026 propone sei appuntamenti che spaziano dal teatro d’autore alla commedia contemporanea, confermando l’impegno del Comune di Chivasso e dell’Assessorato alla Cultura nel promuovere un’offerta di qualità capace di coniugare intrattenimento e riflessione.
Ad aprire la stagione sarà “L’uomo, la bestia e la virtù” di Luigi Pirandello, nella raffinata messinscena di Roberto Valerio, che cura adattamento e regia. In scena, un cast d’eccezione con Vanessa Gravina, Max Malatesta, Nicola Rignanese, Franca Penone e Massimo Grigò, per una rilettura brillante e attuale del capolavoro pirandelliano che smaschera ipocrisie e desideri nascosti della borghesia.
Il 18 dicembre il teatro si farà luogo di memoria e impegno con “Il viaggio di Nicola Calipari”, scritto e interpretato da Fabrizio Coniglio, dedicato al funzionario dei servizi segreti italiani ucciso in Iraq nel 2005 durante il salvataggio della giornalista Giuliana Sgrena — che sarà presente per un incontro con il pubblico. Un appuntamento intenso, inserito nel Segmento Legalità, che invita a riflettere su responsabilità e coraggio.
L’anno nuovo si aprirà il 9 gennaio 2026 con “Sfìdati di me”, testo di Paolo Kessisoglu e Giorgio Terruzzi diretto da Gioele Dix: un dialogo ironico e tenero tra generazioni, che racconta il difficile e affettuoso confronto tra genitori e figli nel mondo contemporaneo.
Il 5 febbraio saliranno sul palco Paola Quattrini e Gaia De Laurentiis in “Le Fuggitive” di Palmade e Duthuron, dirette da Stefano Artissunch. Una commedia sull’amicizia e la libertà, capace di unire leggerezza e profondità in un viaggio tra ironia e rinascita.
A marzo la comicità torna protagonista con Giobbe Covatta e il suo “70 (Riassunto delle puntate precedenti)”: uno spettacolo che ripercorre con sagacia e umanità i “capitoli” di una vita, trasformandoli in uno specchio brillante e surreale del nostro tempo.
A chiudere la stagione sarà, il 19 marzo 2026, “Nel tempo che ci resta. Elegia per Giovanni Falcone e Paolo Borsellino”, scritto e diretto da César Brie, che ne è anche interprete insieme a Marco Colombo Bolla, Elena D’Agnolo, Rossella Guidotti e Donato Nubile. Parole, musica e poesia restituiscono la dimensione più umana dei due magistrati simbolo della lotta alla mafia. Lo spettacolo sarà replicato in matinée per le scuole il 20 marzo.
Due titoli, “L’uomo, la bestia e la virtù” e “Le Fuggitive”, rientrano nel focus sul femminile promosso da Piemonte dal Vivo, dedicato alla riflessione sulla condizione e sulle conquiste delle donne.
Accanto alla stagione serale, il Teatrino Civico ospiterà la rassegna per famiglie “Il paese del futuro”, organizzata con Faber Teater e Teatro a Canone. Sei appuntamenti domenicali, dal 16 novembre 2025 al 15 marzo 2026, accompagneranno grandi e piccoli nel mondo della fantasia e della scoperta.
"Scommettere sul teatro non è un capriccio, ma un investimento culturale e sociale", sottolinea Claudio Castello, sindaco di Chivasso. "Con questa stagione offriamo al pubblico momenti di crescita e riflessione, e presto daremo nuovi spazi alle arti sceniche grazie al recupero dell’ex Cinecittà, finanziato dal PNRR".
"Anche quest’anno la stagione si distingue per varietà e qualità – aggiunge Gianluca Vitale, assessore alla Cultura, Istruzione, Legalità, Sport e Politiche giovanili – con l’obiettivo di stimolare consapevolezza civica e offrire, al tempo stesso, spensieratezza e divertimento".
"Rinnoviamo il nostro impegno per un teatro accessibile e condiviso – conclude Matteo Negrin, direttore di Piemonte dal Vivo – valorizzando il dialogo tra tradizione e contemporaneità e il legame con i territori".
La campagna abbonamenti è partita il 14 ottobre, mentre i biglietti singoli saranno disponibili dal 28 ottobre presso la Biblioteca Civica MOviMEnte di Chivasso (piazza 12 Maggio 1944 n. 8). Gli abbonamenti comprendono sei spettacoli a 96 euro, mentre i biglietti singoli costano 20 euro (intero) e 18 euro (ridotto).





















