Una nuova ipotesi di reato si aggiunge per Luigi Oste, l'uomo arrestato con l'accusa di avere ucciso con un colpo di pistola alla tempia, , lo scorso 31 ottobre nel quartiere Barriera di Milano, il volontario della Croce Verde Massimo Melis: si tratta di stalking nei confronti della donna di cui si era invaghito.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, Oste si era convinto che Melis fosse un suo rivale. La donna è stata ascoltata ieri nel corso di un incidente probatorio e ha ricostruito l'intera vicenda.