![Il Barrito guarda al futuro: "Bagni pubblici pronti dal 1° ottobre, nonostante i rallentamenti"](https://www.torinoggi.it/fill/90/90/fileadmin/archivio/torinoggi/2025/06/Bagni_municipali_via_Cherasco.jpg "Il Barrito guarda al futuro: "Bagni pubblici pronti dal 1° ottobre, nonostante i rallentamenti"")
Da domani, venerdì 11, a martedì 15 febbraio una piccola delegazione di Missioni Don Bosco sarà in visita alle opere salesiane dell’Ucraina. Raccoglierà documentazione sui progetti realizzati e quelli in corso, e darà occasione di incontrare soprattutto i giovani in questo momento di timore per la guerra minacciata.
Al di là delle cronache diplomatiche e militari, viviamo un silenzio sulle ricadute sulla gente comune del braccio di ferro fra le grandi potenze, sul desiderio e sullo sforzo concreto di superare le dinamiche esterne che coinvolgono il Paese.
I giovani cattolici di Kyiv come di altre città (i cattolici sono una piccola minoranza nel Paese che a maggioranza non professa alcuna religione o si sente fedele alla Chiesa ortodossa) hanno risposto all’appello di papa Francesco di pregare per la pace il 26 gennaio scorso, facendosi attori di un aiuto morale e talvolta anche materiale alle famiglie in difficoltà (un quarto della popolazione vive sotta la soglia di povertà).
Il programma di Missioni Don Bosco prevede incontri con autorità religiose e rappresentanti della società civile e politica organizzati dal superiore provinciale dei salesiani in Ucraina, p. Mychajlo CZABAN, e dal suo vicario, p. Maksim RYABUKha, La documentazione fotografica effettuata da Ester Negro e i report curati dall’ufficio stampa saranno a disposizione degli organi di stampa.
Accompagnano questa visita alcuni giornalisti appartenenti a diverse agenzie di informazione e a testate cartacee e televisive. Invitiamo a seguire i loro servizi, che potranno essere annunciati con gli ashtag #UkraineMDB o #UcrainaMDB.