Essere accanto ai pazienti in cura per malattie psicologiche, per coinvolgerli in attività utili alla città e piccoli lavoretti per migliorare il quartiere e fornire loro un nuovo percorso per integrarli nella società. È la nuova "missione" dei volontari del quartiere Sangone, che assieme all'Asl To 5 hanno dato corpo ad un progetto specifico e monitorato destinato a chi ha patologie specifiche e certificate.
Lavorare per il bene comune
Una serie di progetti riabilitativi che vengono svolti sul territorio, in modo che i pazienti possano sentirsi parte di un collettivo che coopera per il bene comune. "Un progetto basato su borse lavoro dell’Asl che funge da coordinamento tra il Comune e il paziente", ha spiegato l'assessore ai quartieri Giorgia Ruggiero.
Ruggiero: "Un impegno da esempio per tutti"
"Spesso progetti come questi restano nell'ombra, ma credo che l'impegno per essere vicino a chi è meno fortunato di noi debba sempre essere messo in risalto", ha concluso l'assessore nichelinese.
In questo contesto, la disponibilità e l'anima dei volontari del comitato Sangone è stata un esempio.