Ogni anno il Comune di Torino "riceve mediamente fra le 700 e le 800 richieste di risarcimento danni a seguito di sinistri che si sono verificati sul suolo cittadino con danni a persone o cose. Di questi solo il 10% prosegue l'iter come causa giudiziaria civile. Le altre richieste sono gestite stragiudizialmente". A illustrare i dati la vice sindaca Michela Favaro in risposta a un'interpellanza del consigliere del gruppo Misto Pino Iannò.
"Al 17 ottobre risultano pendenti 99 cause iscritte a ruolo presso il giudice di pace/tribunale di Torino, relative a richieste di risarcimento danni", ha proseguito la vice sindaca spiegando poi che "nel 2020 sono stati liquidati 255 risarcimenti per un totale di 227mila euro, nel 2021, 205 risarcimenti per un totale di quasi 319.800 euro, mentre quest'anno sono stati liquidati al momento 146 risarcimenti per un totale di 267mila euro. Nel triennio è stato pagato inoltre 1 milione e 398mila euro per sinistri pregressi relativi a coperture di responsabilità civile".
Favaro ha quindi concluso precisando che "lo stanziamento annuale per risarcimenti viene adeguato in corso di esercizio in base alle necessità a partire da una base di circa 500mila euro".