Dai gradoni dello stadio Barbieri al complesso della Cavallerizza Caprilli. Un modo diverso di esplorare Pinerolo di corsa, per sposare sport, turismo e cultura. Sta nascendo in città una nuova manifestazione, che vedrà la luce a fine ottobre: una Urban Trail. La disciplina è recente e ‘trasforma’ i paesi in teatri di gare suggestive dove si sfruttano dislivelli, fondi diversi e angoli nascosti per creare un percorso che ricordi le difficoltà dei trail in montagna.
Gli organizzatori sono l’assessore allo Sport Bruna Destefanis, il consigliere comunale Giorgio Pittau e il vicepresidente della Uisp Pinerolo Omar Riccardi. “Da anni mi sarebbe piaciuto proporre una corsa stile trail e ne avevo parlato già con Riccardi” racconta Pittau. L’idea si è riaccesa di recente, in collaborazione con l’assessore, e i due stanno già testando un possibile percorso.
“Ci siamo chiesti dove sarebbe carino correre per chi non è di Pinerolo o comunque non conosce bene la città” sottolinea Pittau. Da qui nasce l’idea di alternare fondi diversi come il porfido, la terra, l’asfalto, ma anche pendenze differenti come potrebbero essere i gradoni dello stadio Barbieri o i gradini della chiesa di Sant’Agostino, per toccare poi le storiche caserme cittadine e un impianto simbolo come la Cavallerizza Caprilli. Il tutto per un totale di circa 15 km alla scoperta della città. Ed è proprio questo dei punti su cui si sofferma Destefanis: “Oltre a portare divertimento e una nuova manifestazione, lo scopo è unire sport, cultura e turismo, incuriosendo la gente, che potrà conoscere punti meno noti di Pinerolo o che non si possono visitare sempre”.