E' passata ormai una settimana da quella tremenda serata di domenica 13 agosto nella quale Bardonecchia è stato sconvolta dall’emergenza idrica che ha portato nel paese un’inondazione composta da acqua, fango, detriti e grossi massi che hanno invaso la cittadina della Valle di Susa.
La macchina dei soccorsi attiva fin da subito
Immediatamente si è mossa la macchina dei soccorsi e la Regione, con il Coordinamento del Volontariato di Protezione Civile del Piemonte, ha attivato le squadre di soccorso del Coordinamento Territoriale di Torino che, nella prima mattinata del 14 agosto scorso, sono intervenute sul territorio andando a collaborare con le squadre dei Vigili del Fuoco, degli A.I.B. (Antincendio Boschivo) e degli A.N.C. (Ass. Naz. Carabinieri). Senza contare l'impegno costante della Pro loco e di tutte le associazioni del territorio.
Le squadre del Coordinamento Territoriale di Torino sono arrivate con diversi mezzi per il movimento terra, specifiche per questo tipo di emergenze tra cui delle mini pale meccaniche gommate e cingolate, dei camion per il trasporto del fango e dei grossi massi, delle motopompe e mezzi fuoristrada a supporto della cittadinanza coinvolta nel disastro naturale.
Quasi 200 i volontari impegnati
Dal 14 agosto ad oggi domenica 20 agosto, sono stati impiegati circa 180 volontari che oltre ad operare con i mezzi meccanici hanno anche effettuato attività di svuotamento di cantine e garage dal fango, così da permettere il ripristino delle attività nella località turistica. Nella giornata odierna sono arrivati, in supporto ai volontari del Coordinamento Territoriale di Torino i colleghi del Coordinamento Territoriale di Alessandria con ulteriori mezzi pesanti da cava per il trasporto del materiale ghiaioso e del fango e con un autocarro cisterna da 6.000 litri con sistema di idranti per la pulizia delle strade e con un mezzo officina a supporto delle attività già in essere.
Le attività di soccorso e supporto continueranno anche nei prossimi giorni fino a termine dell’emergenza che dovrebbe essere prevista per la prossima settimana.
Emergenza finita entro la fine del mese
Il Presidente del Coordinamento Territoriale Leonardo Capuano ha dichiarato: “Nonostante fossimo in un periodo vacanziero ed a cavallo della festività di Ferragosto, i nostri volontari si sono attivati immediatamente per questo evento e stanno operando con molta professionalità dai primi momenti dell’emergenza; desidero ringraziare tutte le persone che hanno dato la loro disponibilità, rinunciando anche a dei momenti di riposo estivo. E un grazie anche ai colleghi degli AIB e degli ANC con i quali facciamo squadra in ogni evento emergenziale”.